“È intollerabile che anziani soli e indifesi vengano rapinati nella propria abitazione. Per questo tributo un grande plauso ai Carabinieri di Conegliano per un’operazione condotta in modo impeccabile, che consegna alla giustizia chi si macchia di simili reati”.

Con queste parole il presidente della Regione commenta l’arresto, operato dai carabinieri della compagnia di Conegliano (Treviso), di un 27enne di origini marocchine, accusato di rapina aggravata in abitazione, furto e lesioni. Stando alle indagini, l’uomo avrebbe commesso i reati in rapida successione nell’ultimo mese con lo stesso modus operandi nel comune di Susegana. Il 5 aprile avrebbe rapinato un 65enne: si sarebbe introdotto in casa, lo avrebbe minacciato e spinto contro un mobile per farsi consegnare cibo e soldi. Il 23 aprile l’uomo avrebbe rapinato un 79enne: la vittima era in camera e il rapinatore lo avrebbe spinto con violenza per poi portar via soldi e cibo. Il 5 maggio sarebbe tornato, questa volta mentre la vittima guardava la televisione, e avrebbe strappato all’anziano una banconota da 50 euro dal taschino minacciandolo di fargli del male se avesse chiamato le forze dell’ordine.

“La sicurezza è uno dei capisaldi di una società civile che i Veneti non vogliono venga messo in discussione – conclude il Governatore -. Con questa operazione le forze dell’ordine hanno dato prova di essere un solido presidio a tutela dei cittadini”.