Conegliano-Macerata
Conegliano-Macerata

Davanti a poco meno di 4 mila spettatori, Conegliano-Macerata è finita in tre set.

Penultima partita della regular-season, ultimo appuntamento casalingo di questa fase per il Prosecco Doc Imoco Conegliano. Gara che sotto l’aspetto della classifica non mette in palio punti importanti per il club gialloblu. Nonostante la scelta di mettere in campo una formazione che non è il cosiddetto sestetto ideale, la squadra di coach Santarelli gestisce con Macerata in  maniera discreta il primo set. Carraro, Plummer, De Kruijf, Samedy, Gray, Lubian e Pericati. In alcune situazioni di punti vinti dalle avversarie, il tecnico di Conegliano non dimostra molta soddisfazione, però alla fine la squadra di casa si mantiene sempre con un bel margine di vantaggio. Soprattutto quando il parziale è di 20-13. Il set di Conegliano-Macerata si chiude poi sul 25-15. Da segnalare i 7 ace complessivi, di cui 4 della Lubian.

Ad inizio del secondo set partono meglio le marchigiane, ma poi si va avanti sostanzialmente punto a punto. Bello lo scambio che porta l’Imoco in vantaggio sul 14-13. Situazione di equilibrio che continua ancora per molto, anche se sono le ragazze di macerata a tenersi avanti. Un muro di Conegliano permette il nuovo sorpasso, 21-20. Ci si avvicina alla conclusione quando il parziale è di 23-22 e viene chiesto il time out dalle ospiti. È Plummer che confeziona il primo set point. È un attacco out che consegna a Conegliano il 25-22. Molti gli errori sia da una parte che dall’altro.

Mogliano-Macerata riprende con le trevigiane subito in palla. Si torna a murare e Imoco che si porta sul 9-6. Ma c’è il recupero della formazione di Paniconi, che prima pareggia a quota 11, e poi si porta sul l’11-14. E’ Gray che blocca un parziale di 5-0 per le avversarie. Con Lubian in battuta le Pantere raggiungono il 14 pari. Muro di Imoco e si va sul 19-18 seguito dal successivo 20-18. Altro muro di Lubian, 21-28. Ci si aggiunge anche l’ace di Carraro, 22-18. Ma Macerata non ci sta, 22-21. Due punti consecutivi di Lubian, 24-21, prologo del successo per 25-21.