Crescono del 30% in Veneto le immatricolazioni di autovetture e fuoristrada ibridi ed elettrici. La notizia arriva dall’ANSA.

Entrando nel dettaglio, il dato emerge dall’analisi dei dati trasmessi da Unrae, Associazione delle case automobilistiche estere che operano in Italia nella distribuzione e commercializzazione di autovetture e veicoli commerciali e industriali: confrontando il primo semestre 2023 con lo stesso periodo dell’anno scorso, emerge come in Veneto le immatricolazioni di auto elettriche (o Bev, dall’inglese Battery electric vehicle) siano aumentate del 34,8%, passando da 1.986 a 2.677 vetture.

Auto ibride: i dati

Seguono a poca distanza le auto ibride (Hev, Hybrid electric vehicle) che registrano un +32,4% e una crescita del parco auto da 16.127 a 21.534 veicoli. Più staccate, ma comunque contraddistinte dal segno più, le immatricolazioni di auto con tecnologia plug-in hybrid (Phve, +4,8%), caratterizzate dall’interazione tra due motori, uno elettrico e uno endotermico.

“Sono dati positivi e di certo incontrovertibili – dice Giorgio Sina, presidente regionale del gruppo Automotive di Confcommercio Veneto – ma attenzione che vanno contestualizzati.
Le immatricolazioni e le vendite di auto a zero o basse emissioni rappresentano ancora una quota ridotta del totale, pari al 4%. Una percentuale che invece, in altri paesi europei, raggiunge cifre record, come nel caso della Norvegia con il 79,3% di nuove auto elettriche immatricolate nel 2022”.