Ieri il sindaco Mario Conte, insieme all’assessore alle Politiche sociali Gloria Tessarolo e al presidente del Consiglio comunale Giancarlo Iannicelli, ha incontrato gli Assistenti sociali del Comune di Treviso per ringraziarli per l’enorme, quotidiano e instancabile lavoro svolto durante l’emergenza sanitaria, non solo nel sostegno psicologico alle persone anziane e dei nuclei familiari in stato di bisogno ma anche nei confronti di tutti coloro che, a causa della pandemia, si sono trovati in gravi difficoltà economiche. 

«I nostri servizi sociali sono stati fondamentali anche nel piano di sostegno alle marginalità e alle persone senza fissa dimora così come nell’assistenza domiciliare agli anziani durante il difficile periodo di emergenza», afferma il sindaco Mario Conte. «E non solo: hanno affiancato persone e famiglie in quarantena e dato riscontri rapidi anche nell’erogazione di aiuti. L’efficienza, la sensibilità e la grande forza d’animo di questi lavoratori merita un plauso».

«Nei mesi di lockdown i Servizi Sociali hanno risposto a 110 domande di aiuto economico a cui si aggiungono 72 interventi economici d’urgenza attraverso procedure snelle in tempi brevissimi, uno o due giorni al massimo», sottolinea l’assessore alle Politiche Sociali, Gloria Tessarolo. «Nel periodo fra marzo e maggio hanno beneficiato di aiuti economici 95 richiedenti per un totale di 250 componenti di nuclei familiari con un 30% di nuovi accessi”.