Da Ospedale a Scuola in soli 2 mesi. È la nuova sede dell’Istituto “Maffioli” di Castelfranco Veneto, realizzata in poco più di 60 giorni durante l’estate 2020 con un intervento di emergenza covid-19 da parte della Provincia di Treviso, in accordo con l’Ulss2, per garantire più spazio all’Istituto castellano.

Così l’ex Padiglione L dell’Ospedale San Giacomo, all’epoca in disuso, è diventato in pochissimo tempo una scuola moderna, funzionale, energeticamente sostenibile che ospita 455 studenti in 22 aule.

Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 2.710.0413 euro. Un intervento unico nel suo genere a livello nazionale.

Ieri all’inaugurazione sono intervenuti il presidente della Provincia di Treviso, Stefano Marcon, il prefetto di Treviso, Maria Rosaria Laganà, la dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Barbara Sardella, la parlamentare Sonia Fregolent, il parlamentare Giuseppe Paolin, il consigliere regionale, Nazzareno Gerolimetto, la vicesindaco di Castelfranco Veneto, Marica Galante, il dirigente dell’IPSSEOA “Maffioli”, Nicola Zavattiero. Dopo la benedizione di Don Dionisio Salvadori, il taglio del nastro accompagnato dagli alunni del Conservatorio “Steffani” di Castelfranco Veneto, Anna Girardi, Joseph Ferraro e Daniele Falco diretti dal maestro Giuseppe Falco. Gli studenti del “Maffioli” hanno curato accoglienza e ristoro per gli ospiti.

 “Quando si dice che dalle emergenze nascono le opportunità… questa scuola ne è la dimostrazione – ha esordito Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – quello che è stato fatto qui è un piccolo miracolo, reso possibile da tutti quanti hanno lavorato giorno e notte per arrivare all’obiettivo. In questo modo, in accordo con l’Ulss2, abbiamo riqualificato un edificio rendendolo anche sostenibile a livello energetico, offrendo a 455 studenti una scuola moderna, sicura e in pieno centro”.

La nuova sede conta 22 nuove aule, 3 laboratori, 1 Sala insegnanti, 3 uffici e 4 archivi/deposito che possono ospitare 455 studenti.

I lavori della nuova sede erano iniziati a fine luglio 2020 e sono terminati a ottobre 2020, giusto in tempo per l’inizio delle lezioni. Ditta affidataria: ASE Spa di Udine con Engie Servizi di Roma, lavori eseguiti dalla FASS Srl di San Vito al Tagliamento, progettista e direttore dei lavori Dario Gambarotto. Caratteristiche tecniche: 4.202 mq complessivi di struttura (piano interrato, piano rialzato e 1° piano) e spazi esterni, Proprietà immobile: Azienda ULSS n. 2 Marca Trevigiana della Regione Veneto, concesso alla Provincia di Treviso in comodato d’uso gratuito 6 anni con possibilità di rinnovo per altri 6 anni.

I lavori sono stati eseguiti a cura e a carico della Provincia di Treviso e sono a scomputo del canone.

Un edificio sostenibile: Oltre ai lavori manutentivi, strutturali, edili e di impiantistica sono stati realizzati: isolamento termico delle pareti esterne (cappotto termico), sostituzione di tutti gli infissi esterni con serramenti performanti, nuova installazione di caldaia a condensazione ad alto rendimento e totale rifacimento degli impianti idraulico ed elettrico, installazione di luci a led in tutti gli spazi scolastici.

Sulla base degli indici energetici unitari (APE da diagnosi energetica recentissima) l’edificio Padiglione L ex Ospedale passa da classe G (278 Kwh/mq anno) a classe A1 (54 Kwh/mq anno) con i seguenti risparmi/entrate energetiche: € 238.000 da Conto termico, € 45.000 x 12 anni = € 540.000 stima Risparmio energetico. Il beneficio economico totale è quindi pari a € 778.000 in 12 anni oltre ai risparmi di tipo manutentivo degli impianti.