“Oggi abbiamo incontrato i primi sindaci dei Comuni interessati, sia direttamente che indirettamente, dal progetto della Via del Mare, dopo la sottoscrizione del contratto di concessione tra Regione e Consorzio Stabile SIS – Via del Mare avvenuta lo scorso 12 gennaio. È stato un incontro molto proficuo dove sono emerse già alcune osservazioni, tra cui la necessità della massima trasparenza sull’iter della Superstrada, di una forte comunicazione al territorio e di una condivisione delle prossime fasi procedurali. Nelle prossime settimane sarà cruciale l’interlocuzione tecnica con tutti i Comuni interessati dall’arteria viaria. Il progetto definitivo dovrà essere chiuso, quindi, entro i prossimi quattro mesi per poi dare il via alla fase autorizzativa. Il programma di esecuzione è molto sfidante e prevede la messa in esercizio tra tre anni. Abbiamo riscontrato ampia disponibilità da parte dei sindaci e già da domani inizieranno i contatti tra il concessionario, le strutture regionali e tutti gli uffici tecnici dei Comuni interessati per poi iniziare gli approfondimenti necessari”.

Lo ha detto la Vicepresidente della Regione del Veneto e Assessore alle Infrastrutture e trasporti, Elisa De Berti, che questa mattina a Palazzo Balbi, insieme con i tecnici dell’Area Infrastrutture, Trasporti e Lavori pubblici della Regione e la società Consorzio Stabile SIS – Via del Mare, concessionaria del progetto, ha convocato un incontro al quale sono stati invitati i sindaci di Jesolo, San Donà di Piave, Musile di Piave, San Biagio di Callalta, Cavallino-Treporti, Eraclea e Treviso. Era presente anche l’assessore al Bilancio e alla Programmazione della Regione del Veneto, Francesco Calzavara.

“C’è bisogno di un lavoro di squadra trasversale e soprattutto nei prossimi mesi sarà fondamentale la collaborazione da parte dei Comuni ma anche delle associazioni di categoria e degli operatori turistici del litorale – ha precisato la Vicepresidente De Berti –. Residenti, lavoratori e quanti si troveranno a percorrere la Superstrada dovranno avere la serenità anche di capire come funzionano, ad esempio le esenzioni, dal momento che non ci saranno caselli di esazione del pedaggio, ma si attuerà un sistema “free flow”, ovvero con portali per il rilevamento automatico delle targhe. Il lavoro da fare è tanto per un’opera strategica per il territorio per potenziare e riqualificare ulteriormente il patrimonio infrastrutturale della nostra Regione”.

“L’incontro tra gli amministratori locali coinvolti nella realizzazione della Via del Mare con i concessionari rappresenta un ottimo avvio per comprendere la serietà di chi in questi tre anni sarà impegnato a realizzare un’opera tanto attesa e dimostra l’interesse e la necessità che interi territori dialoghino con l’impresa affinché ci sia la piena condivisione di tutti i percorsi autorizzativi e amministrativi, utili anche ad accelerare al massimo la realizzazione di questa infrastruttura strategica – commenta l’assessore al Bilancio e alla Programmazione della Regione del Veneto, Francesco Calzavara, presente all’incontro odierno a Palazzo Balbi -. Inoltre, c’è anche il tempo per rivedere alcune parti del progetto e credo che questi 120 giorni siano l’occasione ideale per far sì che le richieste di miglioramento puntuale, che non stravolgano l’opera, possano essere oggetto di valutazione e di accettazione”.