Quaranta minuti. Alla conclusione della stagione regolare 2018/19 della Serie A2 manca soltanto un turno di campionato, appunto quaranta minuti sul parquet. Tutti concentrati in quindici partite in contemporanea da disputarsi sabato sera. Si deciderà moltissimo: in ballo ci sono la seconda promozione diretta in A dopo quella della Fortitudo Bologna (in corsa Virtus Roma e Capo d’Orlando ad Ovest), le retrocessioni dirette in Serie B, gli accoppiamenti ai playoff e playout. La De’ Longhi, perfettamente consapevole di dover inseguire la salita verso l’empireo attraverso le trappole della griglia a 16, è padrona del proprio destino.
Il doppio vantaggio negli scontri diretti contro Montegranaro, appaiata in classifica, consente ai biancocelesti di godere attualmente del secondo posto virtuale che vale l’attribuzione del fattore campo dall’inizio alla fine dei playoff. Un obiettivo concreto che va ben oltre la mera prospettiva di poter incamerare qualche incasso al botteghino ma che si traduce nella possibilità di ridurre gli spostamenti e dunque il dispendio di energie. Ed in una disperata corsa che prevede partite ogni 48 o 72 ore, poter usufruire di un simile vantaggio può davvero fare la differenza. Ma per ottenere simile privilegio TVB dovrà completare sabato al Palaverde la propria striscia positiva da record – siamo a 11 vittorie in fila contando il filotto di Coppa, un rendimento mai centrato in A2 dalla formazione trevigiana. Non sarà semplice per la truppa di Menetti ottenere la dodicesima affermazione consecutiva, anche perché al Palaverde arriverà l’Apu Gsa Udine, rivale sin dai tempi della B e già capace di imporsi in terra di Marca come dimostrato nel 2014, con il successo a sorpresa in gara3 dei quarti playoff al PalaCicogna, e nel 2017 quando proprio in periodo pasquale i bianconeri sgambettarono i cugini a Villorba. La De’ Longhi dovrà quindi vincere, anche per non dipendere dalle lune della Poderosa, contemporaneamente impegnata in casa contro Cagliari. Vero è che la Hertz negli ultimi turni ha dimostrato carattere e volontà di inseguire la salvezza ad ogni costo, anche grazie al ritorno nei ranghi di Diop (in doppio tesseramento con Sassari), ma difficilmente i veregrensi si lasceranno sfuggire la possibilità di chiudere in maniera trionfale la regular season.
Da individuare poi l’avversaria nel primo turno playoff che non dipenderà soltanto dal posizionamento di TVB. Se è vero che ad oggi i biancocelesti ritroverebbero Latina, già avversaria in Coppa, e con essa l’ex Agustin Fabi, gli incastri non sono finiti. Perché nel gioco delle classifiche resta in corsa anche Trapani, che costituirebbe un clamoroso caso di tripletta: già nel 2017 e 2018 i granata furono avversari della De’ Longhi al primo turno, uscendo di scena con un bilancio complessivo di 6 sconfitte ed una sola vittoria. Tutto è legato ai risultati di sabato sera quando finalmente si conoscerà la composizione del tabellone.