L’Edera Film Festival continua il suo viaggio nella produzione cinematografica under 35, venerdì 30 luglio 2021. Il festival si fa sempre più internazionale in questa terza giornata con la presenza in programma di film provenienti da Iran, Russia, Regno Unito e Italia. 

Ed è proprio un cortometraggio italiano ad inaugurare il pomeriggio al Cinema Edera, alle ore 16:00 in Sala 2: “L’attesa” di Angela Bevilacqua (Italia, 2019), preceduto dal saluto videoregistrato della regista. La sezione corti continua con “Exam” di Sonia K.Hadad (Iran, 2019), “Clark” di Andrea Ricciotti (Italia, 2019) e “I want to go home” di Tatyana Lyalina (Russia, 2020). 

Alle ore 18:00, in Sala 2, spazio ai documentari “‘L Prascondù” di Loris Di Giovanni (Italia, 2020) e “Not everything is black” di Olmo Parenti (Italia, 2019). Con l’introduzione eccezionale di Andrea Camilleri, l’opera prima di Olmo Parenti porta in scena le testimonianze di sei persone cieche, le quali, attraverso i propri scatti fotografici, raccontano sé stesse e la realtà intima che le circonda.

Per la sezione lungometraggi, in programma a partire dalle ore 19:00 in Sala 1, sarà la volta di “Movida” di Alessandro Padovani (Italia, 2020), opera di debutto del giovane regista veneto e di “Nocturnal” di Nathalie Biancheri (Regno Unito, 2019), che torna quest’anno al festival con il suo primo lungometraggio di finzione, dopo il suo esordio a Treviso nel corso della prima edizione.

Saranno presenti in questa terza giornata del festival: Alessandro Padovani, autore del lungometraggio “Movida” e Loris Di Giovanni, autore del documentario “‘L Prascondù”. Le interviste ai registi verranno trasmesse in diretta sui social ufficiali del festival