Villanova: “Veneto apripista su autonomia energetica”

 

“In un momento drammatico di caro bollette e rialzi del prezzo del gas, ancora una volta il Veneto svolge il ruolo di Regione apripista. Un ‘tesoretto’ di alcuni milioni che potrà aiutare famiglie bisognose, Rsa e servizi sociosanitari residenziali, sono i proventi versati dai titolari delle grandi derivazioni idroelettriche per l’anno 2021, che grazie alla legge regionale del 2020 verranno riscossi e redistribuiti per aiutare nella difficilissima situazione del caro bollette che si prospetta all’orizzonte”.
Con queste parole Alberto Villanova, Presidente dell’intergruppo regionale Lega-Liga Veneta, commenta favorevolmente la notizia della redistribuzione dei proventi dell’idroelettrico a favore del territorio.

“Una norma nazionale, fortemente voluta dal territorio, – spiega il consigliere – una successiva legge regionale veneta, la n. 27 del 2020, obbliga i concessionari a cedere una quota parte di energia elettrica alla collettività; questa parte di fornitura gratuita può e potrà essere monetizzata, a discrezione della Giunta regionale. Questo significa che mentre gli altri chiacchierano, il Veneto è la prima Regione d’Italia, a mettere in atto l’autonomia energetica. Una derivazione della tanto agognata Autonomia, che fa bene a tutti i territori, Sud compreso. Spesso leggiamo, da Sud, di una opposizione strenua e totale sulla riforma dell’Autonomia. Una posizione antistorica ed immotivata, come il Veneto dimostra in questo caso: con una semplice norma di buon senso, i proventi generati dal territorio, nella fattispecie dalle centrali idroelettriche del nostro territorio, potranno aiutare famiglie bisognose ed RSA del Veneto”.

“In un momento in cui leggiamo di proposte illusorie e prive di sostenibilità economica per risolvere il caro bollette, il Veneto dimostra, ancora una volta, di aver già spianato la strada all’autonomia energetica. Il Nord è pronto e non vediamo l’ora che arrivi il primo Consiglio dei Ministri: Autonomia, subito”, conclude Villanova.