Sabato 11 e domenica 12 novembre 2023 torna a Mirano l’ormai tradizionale appuntamento con la Fiera de l’Oca e il Zogo de l’Oca in piazza, manifestazione promossa dalla Pro Loco di Mirano Aps con la collaborazione del Comune di Mirano e il patrocinio della Regione Veneto.
La XXV edizione della Fiera è stata presentata oggi nel Municipio di Mirano dal Sindaco Tiziano Baggio, dalla Vicesindaco Maria Giovanna Boldrin, dal Presidente della Pro Loco Mirano Roberto Gallorini e dal Vice Presidente Silvestro Zecchinato.
“Ricordo ancora con emozione quell’8 novembre 1998 quando esordì in piazza la prima edizione e da allora molto è stato fatto, richiamando sempre un pubblico sempre più vasto. Speriamo di poter festeggiare questo anniversario nel migliore dei modi, tanto più che quest’anno la festa inizia l’11 novembre, giorno di San Martino”, spiega il Presidente Gallorini.
“Quest’anno la Fiera festeggia le nozze d’argento con la città perché è diventata un evento identitario, curato in tutti i dettagli dalla Pro Loco Mirano, che propone attività per famiglie e il tutto inserito anche tra gli eventi di “Villeggiando””, dichiara il Sindaco Baggio.
La “Fiera de l’Oca” è la ricostruzione storica di una fiera di inizio ‘900. Per due giorni il centro storico della città tornerà all’inizio del secolo scorso, nell’atmosfera ricreata fin nei minimi particolari delle vecchie feste di paese, con bancarelle, spettacoli di strada e divertimenti di ogni genere grandi e piccini. Appuntamento clou domenica pomeriggio a partire dalle 15.30, quando le squadre di Mirano e delle sue cinque frazioni riscopriranno il “Zogo de l’oca” sfidandosi con divertenti prove a colpi di dado attorno all’ovale della piazza.
Qui dal 1998 viene allestita un’edizione del celebre gioco da tavola rivisitata dall’artista Carlo Preti, che già prima aveva disegnato “El Zogo de l’oca de Miran”. Le 63 caselle formano una passerella lunga circa 130 metri. La squadra che arriva per prima alla casella finale conquisterà il meritato premio “l’OCA” dell’anno e una vincita in denaro che dovrà devolvere a un’associazione. Il tutto accompagnato dal tifo sfrenato del pubblico radunato attorno all’ovale per osservare la gara.
Inoltre, all’oca park i bambini possono mettersi alla prova attraverso giochi che rimandano ai primi del ‘900 e una versione del gioco dell’oca tutta dedicata a loro, Qui lo spirito della rievocazione è trasmesso direttamente ai più piccoli, con la speranza che un domani continuino a portare avanti questa tradizione.
La Fiera de l’Oca di Mirano è anche un’opportunità per concedersi un percorso culinario con vari piatti a base d’oca. In passato, infatti, nel weekend di San Martino si festeggiava la chiusura dell’anno agrario e sulle tavole delle famiglie contadine faceva la sua comparsa l’oca. A Mirano, infatti, molti dei proprietari terrieri erano ebrei e, non potendo mangiare la carne di maiale, festeggiavano con banchetti proprio a base di oca. Una tradizione gastronomica che si è tramandata negli anni insieme al detto che recita “chi no magna l’oca a San Martin, no fa el beco de un quattrin”, cioè chi non mangia l’oca a San Martino non fa il becco di un quattrino. All’Ocaria, cioè il mercato dell’oca, è possibile acquistare e assaggiare prodotti a base e a forma di oca provenienti dal Veneto, dal Friuli Venezia Giulia, dalla Lombardia e, addirittura, dalla Francia. I prodotti gastronomici e la ricostruzione storica si intrecciano, poi, nei vari punti dedicati alla ristorazione, dall’Osteria dell’oca fino al “Bacareto de l’Oca”, che rappresenta un tipico locale veneziano.
Tutte le informazioni nel sito della Pro Loco di Mirano: http://www.prolocomirano.it/gioco_oca_mirano.asp e https://www.facebook.com/ProlocoMirano
Per il Zogo de l’oca: posti a sedere in tribuna numerata coperta a pagamento (20 euro adulti e 15 euro dai 6 agli 11 anni, i bambini sotto i sei anni non pagheranno ma non dovranno occupare spazi a sedere. Prevendita presso lo Studio Gallorini in via Gramsci n. 80 e presso la biglietteria della Fiera nei giorni della manifestazione), posti in piedi ad ingresso libero.
Programma
Sabato 11 novembre
Ore 15.30
Apertura FIERA DE L’OCA con “l’OCARIA”, il mercato dell’Oca (ingresso libero)
Ore 16.00
INIZIO SPETTACOLI DI STRADA
il teatro dei burattini, saltimbanco, musici, giocolieri, artisti di strada, attori
I TOCA MI
RUVIDOTEATRO di MATELICA
GLI ARTISTI DI STRADA
IL TEATRO DEI BURATTINI
GIOCOLIERI
MIMI
Apertura Baracconi dell’Oca Park per bambini
GIOCO DELL’OCA PER BAMBINI
Potranno partecipare tutti i bimbi presenti
Domenica 12 novembre
Ore 9.30
Riapre la FIERA DE L’OCA con “l’OCARIA” e il TEATRO DI STRADA
saltimbanco, musici, giocolieri, artisti di strada, attori
Ore 11.00
“LA CUCCAGNATA”,
pregioco per assegnazione ordine partenza con gli atleti del GRUPPO SERENISSIMA
dalle ore 12.00
RISOTTO D’OCA e RAVIOLI D’OCA
Ore 15.00
Sfilata Figuranti e
ZOGO DE L’OCA IN PIAZZA
Presenta: SALVATORE ESPOSITO