Calzavara “Se fossimo una regione autonoma, avremmo un rating stand alone di A+”
“L’Agenzia internazionale Fitch Ratings ha confermato il rating di lungo termine BBB della Regione del Veneto, con outlook stabile: un merito di credito elevato che certifica l’affidabilità finanziaria regionale e la solidità di bilancio. Un giudizio che però oggi è ancora vincolato e non può superare il tetto del rating sovrano, che per l’Italia è pari infatti a BBB. Se fossimo una regione autonoma, avremmo un rating stand alone di A+”
Lo dice l’assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione, Francesco Calzavara, commentando il risultato emerso dall’analisi effettuata da una delle tre agenzie di rating più importanti al mondo, che offre un potente strumento di valutazione delle performance della governance pubblica.
Nel documento reso noto oggi, l’Agenzia ha sottolineato la forza dell’economia della Regione, con un PIL pari al 9% del totale nazionale, costituita prevalentemente da imprese appartenenti al settore terziario (64%), l’importante rete di piccole e medie imprese, e il forte concorso delle esportazioni che costituiscono circa il 46% del PIL regionale.
Gli indicatori di misurazione del contesto socio-economico, inoltre, confermano l’alta competitività della Regione: il PIL pro capite è di circa 37.800 euro, maggiore delle medie Italiana (euro 30.100) ed Europea (euro 32.500); il tasso di occupazione è al 68% (2022); il livello di disoccupazione è sotto il 5% (2022).
Fitch ritiene che il contesto imprenditoriale, unitamente alle caratteristiche socio-economiche del Veneto, possano sostenere la performance economica e finanziaria della Regione.
“Il quadro è esattamente in linea con la nostra politica economico-finanziaria, certificata da bilanci approvati senza ricorrere all’esercizio provvisorio e sempre con saldi positivi, la stabilità delle entrate, la sostenibilità associata ad una gestione efficiente delle spese, la qualità e l’efficacia del servizio sanitario regionale, la forte prevedibilità del debito, ma soprattutto la bassa pressione fiscale sinora adottata – prosegue Calzavara -. Infatti il Veneto è l’unica Regione a non applicare alcun aumento sull’addizionale IRPEF, la cui aliquota rimane al livello base fissato dalla legge statale”.
“Questo giudizio conferma ancora una volta la capacità di questa Amministrazione di generare valore, mettendo al centro delle scelte i bisogni dei cittadini, delle imprese e del territorio, mantenendo una forte capacità di controllo dei costi – conclude Calzavara -. Il rating di Fitch conferma l’elevata qualità del lavoro svolto in questi anni e giunge ad una settimana di distanza dalla parifica del rendiconto generale del 2022, confermando non solo il giudizio positivo della Corte dei conti, ma anche una gestione economico finanziaria solida, che potrà giocare un ruolo importante nel sostenere la crescita economica del Veneto”.