Centosessantacinque associazioni partecipanti, 149 realtà ammesse, 60 progetti finanziabili da subito per l’acquisto di beni e attrezzature o per la realizzazione di attività di solidarietà per un totale di quasi mezzo milione di euro. Sono stati presentati questa mattina, durante una conferenza stampa dalla Smart Control Room del Tronchetto, gli esiti del bando pubblico del Fondo di solidarietà costituito, nel corso del mandato, con l’accantonamento dell’indennità da primo cittadino, oltre che da una quota di quello degli assessori e di alcuni consiglieri comunali. All’appuntamento sono intervenuti il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, l’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini, il Direttore comunale Sviluppo, promozione della città e tutela delle tradizioni, Maurizio Carlin, insieme a Maurizio Ceriello, presidente Croce verde Mestre; Juccia Vianello, presidente Unitalsi Venezia; Paolo Sottovia, volontario Avapo Mestre in rappresentanza delle prime tre associazioni classificate della graduatoria.
“Sto semplicemente mantenendo la promessa che avevo fatto in campagna elettorale – ha esordito il primo cittadino – quando avevo detto che avrei devoluto lo stipendio per la carica che ricopro a un fondo vincolato a sostegno delle persone in condizione di bisogno del nostro territorio. Ho voluto che venisse predisposto un bando pubblico per garantire la massima trasparenza dell’istruttoria. E’ stato un grande onore ed è bello pensare che questi soldi andranno ad associazioni di volontariato per la realizzazione di progetti e iniziative o comprare beni di cui hanno necessità. E’ importante vedere così tante persone che fanno del bene e che anche durante le fasi più critiche dell’emergenza da Coronavirus ci hanno aiutato”.
Dal 2015 al 31 maggio 2020 le risorse accantonate sono state 383.376 euro a cui andranno aggiunti, fino al termine della cosiliatura, circa 50 mila euro per un totale di 433 mila euro. Ammonta a sessantaduemila euro la cifra delle quote percentuali di assessori e presidente del Consiglio comunale, mentre è di 28 mila euro lo stipendio devoluto dal consigliere comunale Paolo Pellegrini.
“Negli ultimi 15 anni – ha dichiarato l’assessore Venturini – è una delle più grandi manovre di supporto al volontariato del territorio comunale. Moltissime sono state le proposte presentate e questo ulteriore sostegno concesso innesca un processo virtuoso che genera un ventaglio di ricadute positive sul territorio. Non è stato un gesto scontato – ha voluto sottolineare Venturini – ed è stato svolto con stile perché gestito con la massima trasparenza e capacità di premiare le azioni positive. La ricchezza delle proposte è la testimonianza di una marea di bontà e di bellezza che ci consegnerà da qui a qualche mese una città ancora più solidale”.
Con le risorse accantonate fino al 31 maggio verranno finanziati 60 progetti, di cui 30 per spese di investimento (fino ad un importo massimo di 13mila euro), come ad esempio l’acquisto di mezzi di trasporto, di arredi e attrezzature, e di altrettanti per spese di funzionamento (fino ad un importo massimo di 7mila euro) per attività di trasporto, manifestazioni a scopo educativo e di solidarietà; corsi con laboratori e attività sportive per disabili, sostegno alle famiglie, corsi per operatori.
La Croce Verde ad esempio utilizzerà i fondi per l’acquisto di attrezzature e mezzi di soccorso; l’AVAPO Mestre per il trasporto dei malati oncologici, la stampa di materiale informativo e il contributo ai professionisti che operano nell’associazione; l’Unitalsi infine per compare un pullmino attrezzato con pedana.
“Abbiamo seguito passo passo le associazioni per aiutarle a costruire un progetto – ha spiegato Maurizio Carlin – e abbiamo individuato dei criteri oggettivi che ci hanno permesso di costruire una graduatoria. Adesso gli esiti del bando verranno pubblicati online e le prime 60 associazioni riceveranno una comunicazione con cui potranno richiedere un acconto fino al 50% del finanziamento. I progetti, se fosse necessario, potranno essere aggiornati, entro un termine massimo di 7 mesi. Acquisita la documentazione finale (scontrini e fatture) verrà liquidato il saldo. Da qui al termine del mandato contiamo di assegnare il contributo a qualche altra associazione”.
“L’esempio nella vita vale più di molte parole – ha detto infine il sindaco. Il denaro se usato correttamente può fare solo del bene. Lo dimostra il bilancio del Comune che è stato costruito mettendo a frutto qualsiasi risorsa, efficientando e non sprecando”.