“In Dulci Jubilo”, il tenore trevigiano Fabio Sartori e il soprano Lara Lagni in concerto nella Chiesa di Santa Bona
Venerdì 21 luglio alle 20.45 le due voci della lirica si esibiranno in un concerto per voci e organo
Torna nella sua Treviso, per il concerto per voci e organo “In Dulci Jubilo”, il celebre tenore Fabio Sartori, punta di diamante della lirica in tutto il mondo: venerdì 21 luglio, alle ore 20.45 nella Chiesa di Santa Bona Vergine, si esibirà insieme al soprano Lara Lagni, proponendo un repertorio con alcune fra le più note arie sacre del panorama operistico, da Mozart a Händel, da Schubert a Vivaldi, da Ortolani a Franck e Bizet.
Le due straordinarie voci saranno accompagnate all’organo da Gianluca Saler e dai due violinisti Marco Bisi e Marta Zambon. Il concerto, che rientra nel calendario culturale Reteventi della Regione Veneto ed è patrocinato e sostenuto dalla Provincia di Treviso, è organizzato da Musincantus e dalla Parrocchia di Santa Bona Vergine.
Presenta in serata unica Chiara Casarin e la partecipazione, prevista a ingresso libero con offerta responsabile a sostegno della Scuola d’Infanzia Paritaria Maria Immacolata, ha già registrato il tutto esaurito. Bis a sorpresa.
Venerdì 21 luglio sarà la “Toccata in G major” di Theodore Dubois, con la perfomance all’organista Gianluca Saler, ad aprire il programma musicale del concerto, al quale seguirà l’esibizione del soprano Lara Lagni in “Exultate, Jubilate” K 165 (Allegro), mottetto di Wolfgang Amadeus Mozart. L’intensità della voce tenorile di Fabio Sartori coinvolgerà i presenti con il brano “O mio Signor” Georg Friedrich Händel, mentre Lagni proseguirà con l’ “Exultate, Jubilate” K 165 mottetto (Recitativo – Andante) di Mozart. Le due voci, soprano e tenore, si ricongiugeranno nell’ “Ave Maria” di Schubert, che conclude la prima parte del concerto.
Protagonista di nuovo l’organo insieme ai due violini nella sonata successiva, di Antonio Vivaldi: la serata continua, infatti, con la “Sonata per due violini e basso continuo” OP.3 N° 8 RV 522 (Allegro, Larghetto, Allegro), che prepara il pubblico, ancora una volta, alla profondità e al carisma di Fabio Sartori, con l’interpretazione del brano “Dolce sentire” di Riz Ortolani.
Si tornerà poi all’eleganza mozartiana, ancora con l’ “Exultate, Jubilate” K 165 mottetto (Allegro) e la voce di Lara Lagni: insieme a Sartori, seguirà il “Panis Angelicus” di Cèsar Franck, per un’unione di voci nel dolce richiamo all’inno di San Tommaso d’Aquino. Sarà il magistrale tenore, Fabio Sartori, a chiudere il concerto con l’ “Agnus Dei” di George Bizet.