Il 20 settembre scorso i Carabinieri hanno eseguito un decreto di perquisizione domiciliare nei confronti di 2 persone straniere sospettate di detenere presso le loro abitazioni sostanze stupefacenti.
La perquisizione
I due hanno tentato di disfarsi di parte dello stupefacente, gettandolo nello scarico del bagno, ma invano in quanto prontamente bloccati dai militari dell’Arma, i quali hanno complessivamente rinvenuto circa 65 gr. di cocaina, circa 230 gr. di hashish, circa 40 gr. di chetamina e 120 gr. di marijuana.
Inoltre sono stati trovati alcuni bilancini di precisione, materiale vario per il confezionamento, nonché 29.000 euro ritenuti presumibile provento di attività illecita, tutto sottoposto a sequestro.
L’arresto
Dopo la convalida dell’arresto, avvenuta il 21 settembre scorso, uno dei due è stato condannato, in sede di giudizio direttissimo, ad un anno di reclusione, mentre per l’altro è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza, che si terrà il prossimo 22 novembre.