Il fiore d’inverno celebrato con orgoglio a Dosson di Casier
La 37ª edizione della Festa del Radicchio Rosso Tardivo di Treviso, a Dosson di Casier, è ufficialmente aperta. L’evento inaugurale della kermesse ha avuto luogo ieri, domenica 28 gennaio, con il 32º annullo filatelico del Radicchio Rosso, cui ha fatto seguito l’esposizione e la benedizione dei trattori in collaborazione con il Gruppo Amici Trattori d’Epoca della Marca.
Alle 10:30 del mattino, la cerimonia è stata aperta dagli studenti della scuola media “Vivaldi” di Dosson, che hanno cantato gli inni nazionale ed europeo di fronte ad una folta rappresentanza di autorità. Accanto al Sindaco Renzo Carraretto e a gran parte della sua giunta comunale, erano infatti presenti il Presidente dell’Associazione Produttori del Radicchio Raimondo Dotta, il Vicepresidente dell’Associazione Strada del Radicchio Fiorenzo Basso, il Vicepresidente della BCC Pordenonese e Monsile Dott. Mauro Verona, il Vicepresidente di Unpli Treviso Federico Gasparini, il Consigliere Nazionale Unpli Rino Furlan, il Consigliere Provinciale Diego Zanchetta, il Prefetto di Treviso Dott. Angelo Sidoti, la Senatrice On. Mara Bizzotto, l’Assessore Regionale all’Agricoltura e al Turismo Federico Caner e Stefano Dotto in rappresentanza del Consorzio di Tutela IGP, oltre a numerosi altri amministratori locali e cittadini, che hanno reso ancora più significativa la giornata di festa.
Invitato sul palco per un saluto, il Prefetto di Treviso ha condiviso la sua scoperta di questa eccellenza del territorio dopo il suo trasferimento in Veneto, affermando di rendersi continuamente promotore di questa peculiarità in altre regioni d’Italia.
Sul palco è stata chiamata anche la Senatrice On. Bizzotto, che ha sottolineato l’importanza degli agricoltori per l’economia veneta, e più in generale italiana, ribadendo quanto fondamentale sia, in questo, la vicinanza delle amministrazioni locali.
Della stessa linea di pensiero si è detto anche l’Assessore Regionale Caner, che ha condiviso come la gran parte dei turisti che si recano in Veneto (circa 73 milioni di presenze all’anno) siano richiamati anche dai prodotti eno-gastronomici, tipicità che è fondamentale continuare a valorizzare.
Nel suo intervento finale il Sindaco di Casier ha espresso sostegno ai produttori di radicchio, a nome di tutta l’Amministrazione Comunale, parlando di aggregazione e vicinanza quali strumenti indispensabili per il beneficio condiviso nella comunità, e ringraziando per la cospicua partecipazione tutti i colleghi sindaci che hanno partecipato.
Al termine del pranzo servito con deliziosi piatti a base di radicchio, il Presidente Dotta ha ringraziato gli oltre 200 volontari che ruotano attorno alla manifestazione casierese e omaggiato i produttori con un piatto in porcellana (realizzato in collaborazione con l’azienda Tognana), raffigurante il fiore d’inverno e una colomba, simbolo – ma anche augurio – di serenità e pace.
La kermesse – che fa parte della rassegna curata da Unpli Treviso, dal titolo “Fiore d’Inverno” – proseguirà nei fine settimana del 1-2-3-4 e poi del 9-10-11 febbraio, con un ricco calendario di appuntamenti enogastronomici e culturali.
