Domenica scorsa la Polizia di Stato di Venezia ha arrestato un soggetto ritenuto responsabile di incendio e resistenza a Pubblico Ufficiale.
In particolare, i poliziotti delle Volanti della Questura di Venezia, impegnati in un servizio di controllo del territorio nel quartiere di Via Piave a Mestre, hanno individuato una persona mentre sarebbe stata intenta a dare fuoco con un accendino ad alcuni manifesti.
Raggiunto dagli operatori l’uomo, anziché desistere dai propri propositi, avrebbe lanciato al di là di un muro di cinta alcuni brandelli di poster pubblicitari appositamente strappati e incendiati, causando un rogo che avrebbe danneggiato parte del giardino e della recinzione dell’abitazione privata, rendendo necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco al fine di poterlo domare.
Il soggetto, un cittadino di nazionalità straniera, è stato bloccato dagli agenti e accompagnato in Questura per controlli più approfonditi.
L’uomo, sin da subito, si sarebbe dimostrato poco collaborativo ed avrebbe assunto un atteggiamento sempre più violento nei confronti dei poliziotti fino ad aggredirli nel tentativo di sottrarsi ai controlli.
Il cittadino straniero, pertanto, è stato arrestato e nei suoi confronti, l’Autorità Giudiziaria, convalidato l’arresto, ha disposto la custodia cautelare in carcere.
Si precisa che il procedimento penale non risulta concluso e la consapevolezza del soggetto dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile
