Isola Verde, la planimetria
Isola Verde, la planimetria

Isola Verde, arenile in concessione. Il Sindaco Armelao:”E’ un atto doveroso nei confronti degli operatori turistici. Di spiaggia libera ce n’è ancora tanta”.

Il Sindaco di Chioggia Mauro Armelao spiega la scelta del Comune di estendere la concessione agli stabilimenti balneari di parte dell’arenile che fino all’anno scorso era spiaggia libera.

Dichiara infatti lo stesso Sindaco Armelao: ”La decisione è stata necessaria e l’avevamo comunicata ai residenti mesi fa. A causa delle ultime mareggiate, il tratto di arenile si è assottigliato. Gli operatori turistici non hanno quindi più a disposizione lo stesso spazio per posizionare lettini e ombrelloni, con conseguente perdita di introiti pur pagando la concessione per quello spazio. Sappiamo tutti quanto questi ultimi anni siano stati penalizzanti per il settore turistico, noi abbiamo esteso nel senso della lunghezza lo spazio tolto dal mare nel senso della profondità per un totale di 50 metri. Inoltre, le aree libere quest’anno assegnate, in certe giornate, proprio perché libere, venivano occupate da persone poco educate che, incuranti della tutela dell’ambiente e delle regole, bivaccavano causando disturbo, molestie e abbandono indiscriminato dei rifiuti, oltre ad accendere pericolosi fuochi.
La decisione dell’Amministrazione non vuole di certo penalizzare i privati cittadini né i possessori delle seconde case che, lo ricordo, qui da noi sono i benvenuti. Chiediamo ai privati alla ricerca di una spiaggia libera di percorrere solo qualche metro in più, a Isola Verde ci sono tante spiagge libere. Ad esempio, a meno di 200 metri da via Nettuno, procedendo verso sud, si può trovare una spiaggia libera così come ce ne sono altre, ad esempio vicino Isamar. E dotate di postazioni di salvataggio con bagnino e defibrillatori (B,C,D,E, un totale di circa 650 metri di lunghezza) pur essendo spiagge libere. Il sabato e la domenica si può incontrare anche qualche cane da salvataggio, mentre proprio ai nostri amici a 4 zampe è riservata una delle spiagge libere di Isola Verde, insomma il mare libero non è di certo in pericolo. Resta un problema molto importante, quello dell’erosione dei nostri arenili, che stiamo trattando anche in accordo con gli altri comuni balneari d’Italia. Anche il G20Spiagge infatti sta lavorando da tempo per portare all’attenzione del Governo questo fenomeno diffuso su tutte le coste del nostro meraviglioso Paese”.

Serena De Perini, Assessore al Demanio turistico del Comune di Chioggia: ”L’autorizzazione è stagionale e si riferisce all’estate 2023. La decisione era stata comunicata ai residenti di Ca’ Lino nel corso di un incontro organizzato lo scorso 28 aprile, riunione alla quale avevano partecipato anche gli amministratori dei condomini della zona. Capisco che cambiare abitudini possa risultare fastidioso, ma per i privati si tratta di allungare di poco la passeggiata per raggiungere la spiaggia libera e per contro per gli operatori economici significa rientrare degli investimenti fatti”.