“Il nostro obiettivo è puntare sempre più all’indipendenza da altri paesi in campo energetico.  Pandemia e crisi dovuta all’aumento di costi energetici e materie prime ci hanno imposto di ragionare in tale prospettiva. E in Veneto stiamo lavorando a testa bassa per raggiungere l’obiettivo di creare un polo di produzione dell’idrogeno, facendo leva sulle nostre eccellenze in campo di ricerca e innovazione tanto quanto in quello produttivo”.

Così Roberto Marcato, assessore regionale allo sviluppo economico ed energia, annuncia l’approvazione da parte della giunta regionale del bando per sostenere la realizzazione di impianti di produzione di idrogeno verde in aree industriali dismesse nell’ambito del PNRR, Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 2 “Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile”, Investimento 3.1 “Produzione in aree industriali dismesse”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.

Il bando, pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regionale, ha una dotazione di 20 milioni di euro, assegnati alla Regione Veneto con decreto 21 ottobre 2022 del Ministero della Transizione Ecologica, e persegue l’obiettivo di promuovere a livello locale la produzione, la distribuzione e gli usi finali dell’idrogeno nell’industria e nei trasporti attraverso la creazione di aree industriali con economia in parte basata su idrogeno, con importanti ricadute sulla riduzione delle emissioni di CO2 e degli inquinanti derivanti dall’impiego dei combustibili fossili, occupazionali, di ricerca e sviluppo.

“Siamo fermamente convinti che in Veneto ci sono le condizioni per sviluppare impianti per la produzione di idrogeno – precisa ancora l’assessore Marcato -. Il bando è l’occasione per individuare le migliori iniziative attraverso le quali poter concretizzare l’idea progettuale fino alla creazione di una vera e propria filiera regionale dell’idrogeno”.

La misura finanzia interventi di installazione di elettrolizzatori in siti industriali dismessi per la produzione di idrogeno rinnovabile e relativi sistemi ausiliari necessari al processo produttivo nonché di impianti addizionali asserviti agli elettrolizzatori, comprensivi di eventuali sistemi di stoccaggio dell’energia elettrica; gli interventi dovranno essere realizzati entro il 30 giugno 2026.

Potranno presentare domanda di finanziamento le imprese di tutte le dimensioni dalle ore 12.00 del 1 febbraio 2023 alle ore 12.00 del 28 febbraio 2023. L’approvazione della graduatoria è prevista entro fine marzo 2023. Il bando, sul Bollettino Ufficiale Regionale, è disponibile anche nell’area dedicata del sito web regionale.