Sono 27 le associazioni sportive jesolane con oltre 1300 giovani e giovanissimi iscritti beneficiari dei 112 mila euro di contributi erogati dall’amministrazione comunale per il sostegno dell’attività sportiva sul territorio. Le risorse stanziate dal Comune, relative all’anno sportivo 2019/2020 o 2020 tengono conto anche della riorganizzazione messa in atto dalle società a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza correlato alla pandemia COVID-19 dichiarata lo scorso anno.

Particolare attenzione è stata riservata al periodo di chiusura e successivo adeguamento delle attività sportive alle prescrizioni di legge necessarie ad assicurare lo svolgimento della pratica sportiva nel rispetto della sicurezza. In ragione di questo l’amministrazione ha riconosciuto alle società un sostegno ulteriore a seguito della sospensione imposta dalle restrizioni e le maggiori spese e oneri affrontati per la ripresa.

Questi interventi si sommano alle iniziative già promosse dall’amministrazione al fine di incentivare l’esercizio della pratica sportiva dei giovani, come il “Progetto Junior Sport Jesolo”, che ha previsto il rimborso fino ad un massimo di 100 euro del costo della tessera associativa per i ragazzi nati negli anni 2010, 2011, 2012, 2013. Altra importante misura, l’esenzione per le associazioni dal pagamento delle tariffe per l’uso delle palestre comunali e degli stadi e impianti “A. Picchi”, “Antiche Mura” e “Bennati” per circa 40.000 euro. Infine, l’amministrazione si è fatta carico in questo 2021 dei costi per la pulizia e disinfezione degli ambienti utilizzati dalle società.

“L’impegno dell’amministrazione nei confronti del mondo dello sport jesolano è stato davvero grande in questo ultimo anno e mezzo ed è stato portato avanti senza tentennamenti. Abbiamo ben chiaro il valore aggiunto rappresentato dalle discipline sportive tra i giovani, che soprattutto ora, dopo lunghi periodi di isolamento, assumono una funzione sociale e di socialità ancor più rilevante che in passato – spiega l’assessore allo Sport della città di Jesolo, Esterina Idra –. Nelle strutture e negli impianti sportivi i ragazzi hanno avuto modo di dare sfogo alle tensioni accumulate, a recuperare il distacco da amici e compagni e possono ancora fare la differenza anche per arginare quello stato di malessere che, talvolta può portare a situazioni di tensioni. Continueremo a fare la nostra parte per essere al fianco delle associazioni e far crescere i giovani impegnati nello sport”.