Il sindaco di Mogliano Veneto Davide Bortolato insieme agli assessori Martina Cocito, Enrico Maria Pavan e ai consiglieri comunali Enrico Cerello, Edoardo Bison, Roberto Zanardo e Francesca Morè, lasciano ufficialmente la Lega, “rea – di non aver mai puntato su questa compagine amministrativa quanto piuttosto su soggetti i cui comportamenti sono stati e sono tuttora discutibili e da cui tutti i componenti della maggioranza che amministra la città intendono prendere le distanze”.

Anche il consigliere comunale Martino Michielan, Commissario di Sezione dimissionario, per le stesse ragioni non ha rinnovato la tessera e insieme agli altri consiglieri comunali della Lega passerà al gruppo misto.

“In questi 3 anni ci siamo scontrati con l’opposizione, un confronto leale sulle idee, non era immaginabile che dovessimo scontrarci e addirittura difenderci dal lavoro di continuo discredito di alcuni dei nostri, anche dopo aver interessato la segreteria provinciale più e più volte. Alcuni militanti di Mogliano, che di certo non hanno compiuto azioni esemplari ma anzi hanno screditato il partito in città e continuano a farlo, oggi paradossalmente godono della totale fiducia della segreteria provinciale che continua a rimanere sorda alle richieste di intervento fatte già da tempo dal sindaco e da tutta la compagine di amministratori. Le strategie adottate da taluni militanti hanno il sapore della vendetta e della rivalsa per provvedimenti assunti doverosamente dal sindaco che non ha mai accettato condotte deplorevoli”.

“E’ paradossale che il buon lavoro della nostra amministrazione sia riconosciuto fuori dal comune di Mogliano ma venga osteggiato e criticato all’interno della sezione moglianese. Abbiamo lavorato sempre per portare avanti il buongoverno e i valori della Lega ma non possiamo più sottostare a decisioni prese dall’alto che non tutelano l’amministrazione ma anzi cercano in tutti i modi di destabilizzarla. La nostra decisione è garanzia di continuità amministrativa per i cittadini. Da domani siamo pronti a lavorare ancora più intensamente per portare avanti il buongoverno e l’ascolto dei moglianesi”.