Lavori in corso al Museo di Santa Caterina. Il sindaco Mario Conte ha fatto visita questo pomeriggio alla mostra “Donna in Scena – Boldini Selvatico Martini” che aprirà il prossimo 16 aprile.

Molte sono le opere arrivate da Parigi, Londra, Lugano e dalla Galleria degli Uffizi e collocate nel percorso espositivo .

Oggi sono state aperte le casse provenienti dalla Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma e dalla Galleria d’Arte Moderna di Genova. Tra queste figurano i capolavori di Giovanni Boldini (La marchesa Casati), Vittorio Corcos (Sogni), John Lavery (Polymnia), Ettore Tito (Amazzone).

L’esposizione promossa dal Comune di Treviso vedrà protagoniste vere e proprie celebrità, da Eleonora Duse a Wally Toscanini, da Lydia Borelli a Toti Dal Monte, accanto a eleganti esponenti della borghesia e della nobiltà trevigiana, veneta e nazionale, immortalati dai colori dei più affermati pittori a cavallo tra i due secoli, artisti spesso specializzati nel grande ritratto femminile, e per questo celebri, ammirati, e contesi. Da Giovanni Boldini, a Giacomo Grosso, da Cesare Tallone, a Vittorio Corcos, fino al britannico John Lavery, oltre agli Italiens de Paris Giuseppe de Nittis e Federico Zandomeneghi. Importante la selezione dei grandi veneti del momento quali Ettore Tito, Pietro Pajetta, Eleuterio Pagliaro, e soprattutto Giulio Ettore Erler e Lino Selvatico, il “Boldini Veneto” campione del ritratto alla moda di primo Novecento, tra Venezia, Milano e l’Europa. Coronerà una selezione di prim’ordine l’eccezionale presenza dei più importanti capolavori di Alberto Martini, precursore del surrealismo e ritrattista dall’atmosfera magica.