E’ arrivato in Italia Marco Zennaro, questa mattina, all’aeroporto di Fiumicino pochi minuti prima delle 11.
“Oggi è una bella giornata, segnata da una notizia stupenda: Marco Zennaro è arrivato sul suolo italiano. Si conclude un incubo che ha subito per 361 giorni, quasi un anno, di cui 75 giorni disumani. Oggi fa ritorno a casa un grande veneto, una persona che ha dimostrato di avere la schiena diritta, difendendosi come un leone”.
Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprime la sua soddisfazione per l’arrivo in Italia dell’imprenditore veneto dopo essere stato a lungo trattenuto in Sudan.
“Festeggiamo la liberazione di Marco – conclude il Governatore -. A lui invio il più caloroso benvenuto mio e di tutti i Veneti, augurando che possa abbracciare subito sua moglie Carlotta, i suoi figli, i suoi genitori e tutte le persone che gli vogliono bene”.
Anche il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha espresso la sua gioia: “Marco Zennaro libero è la notizia che tutti noi aspettavamo e che ci riempie di gioia. Finalmente oggi Venezia torna ad abbracciare un suo cittadino. Sono particolarmente orgoglioso che questa triste vicenda abbia avuto un risvolto positivo. Tutta la città in questi mesi si è mobilitata con manifestazioni e attività di sensibilizzazione e, da ultimo, è stata fondamentale la generosità di chi ha donato del proprio per consentire a Marco Zennaro di rientrare a casa, riabbracciare la sua famiglia, e avere la tranquillità di potersi difendere dalle accuse che gli sono state mosse. Grazie quindi al Ministero degli Esteri, all’Ambasciata Italiana a Khartum, ad Unioncamere Veneto, all’Unione degli industriali di Venezia e Rovigo, alla Fondazione di Venezia, al Patriarca Francesco Moraglia, e a tutti i cittadini di Venezia e del resto d’Italia che si sono spesi per poter oggi dire con gioia che Marco è a casa. Oggi è una giornata di festa”, ha aggiunto il primo cittadino.