Maxi emergenza lungo la strada regionale 177 Cimpello-Sequals, in provincia di Pordenone, a seguito di un incidente stradale avvenuto tra più veicoli, tra cui un camion, un mezzo della Croce rossa e almeno un’auto.
Il bilancio è di tre morti e due feriti di cui uno grave.
Lo scontro si è verificato all’altezza di Zoppola. Potrebbe essere stato un sorpasso azzardato in un tratto di carreggiata contrassegnato dalla linea continua la causa dell’incidente. La strada regionale 177 collega Pordenone a Sequals ed è un’arteria a scorrimento veloce priva di incroci e con soli tre svincoli. L’impatto è avvenuto a pochissime decine di metri dallo svincolo di Pordenone. L’arteria è stata completamente chiusa al traffico da Pordenone a Valvasone Arzene e gli svincoli di accesso del capoluogo provinciale e di Zoppola sono presidiati dai carabinieri.
L’autotrasportatore deceduto nell’incidente era al suo primo giorno di lavoro. Lo ha riferito ai giornalisti, una volta giunto sul posto, il titolare dell’azienda di autotrasporto con sede in provincia di Pordenone che aveva ingaggiato l’uomo. Il camionista, un uomo di 52 anni, aveva prelevato il mezzo a Oderzo (Treviso) e si stava recando a Valvasone Arzene per un carico di ghiaia. Al momento dell’impatto era dunque ancora vuoto. Secondo una ricostruzione, il mezzo pesante potrebbe essere uscito di strada, finendo nella scarpata sottostante, nel tentativo di evitare l’impatto con gli altri due mezzi.
Gli altri due mezzi coinvolti sono un’ambulanza della Croce rossa della sezione di Maniago (Pordenone) e un Suv. A bordo dell’ambulanza c’era una paziente dializzata che doveva essere trasferita e che è deceduta nell’impatto. Morta anche un’operatrice della Cri, mentre un collega è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine ed è ricoverato in gravi condizioni in terapia intensiva. Il conducente del Suv è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone e non risulta in pericolo di vita.