Mercato della Città di Portogruaro: tornano i banchi in Piazza della Repubblica e in via Roma, come in epoca pre-Covid. Si avvia un altro piccolo tratto di strada verso il recupero della normalità per la Città e i cittadini nel rispetto e massima attenzione all’osservanza delle norme previste sulla sicurezza. La Giunta comunale si è riunita in seduta straordinaria lunedì primo giugno e ha approvato la sistemazione. «Si tratta di un riassetto del mercato del giovedì che fa seguito alla decisione del 19 maggio scorso di procedere alla riapertura estesa a tutte le merceologie e posteggi nelle vie del Centro Storico», commentano il Sindaco Maria Teresa Senatore e l’Assessore alle Attività Produttive Luigi Geronazzo. Resta il solito orario di apertura, con accesso del pubblico nella fascia 7.30-13.00, e i sette punti per l’ingresso individuati e presidiati dalla Polizia Locale.

Le due giornate di mercato, che da allora si sono svolte, hanno portato a ottimi risultati, sia in termini di organizzazione che di rispetto del distanziamento previsto. Oggi, mercoledì 3 giugno, è il terzo appuntamento per il mercato agricolo a chilometro zero in Piazza della Repubblica, «che sta portando allo stesso modo a un buon esito in termini gestionali e di agilità nella frequentazione», dicono Senatore e Geronazzo. L’Amministrazione ha valutato di procedere in questo percorso e ripristinare i banchi secondo le postazioni originarie, anteriori all’emergenza da Covid-19, in modo da consentire a ogni operatore titolare di posteggio di svolgere la propria attività nelle consuete modalità e localizzazione. 

I posteggi che erano stati temporaneamente spostati da Piazza della Repubblica sono stati riposizionati ottimizzando gli spazi liberi e ottenendo un ampliamento dei corridoi di percorrenza per gli utenti. Analogamente sono stati rimessi i banchi su via Roma, curandone la collocazione in modo da poter ricavare il più ampio percorso pedonale, fornendo agli operatori indicazioni per l’esposizione delle merci. Via Cavour è stata tenuta come area di collocazione degli operatori precari, di qualunque tipologia. Rimane fermo quanto già previsto per l’attività di controllo e presidio dei varchi di accesso al mercato. Si continua a verificare il progressivo evolvere della fase 2 dando gli opportuni aggiustamenti e cercando di conciliare al meglio ripresa delle attività e tutela dei cittadini.