Al Taliercio partita dai due volti per i padroni di casa, Mestre-Faenza si conclude con il successo della Gemini che ha reagito ad un primo tempo concluso a -12 dagli avversari. Miglior giocatore della partita è stato Sven Smajlagic che ha chiuso la sua prestazione con 28 punti. In particolare da sottolineare il 5/9 con i tiri da tre. Buona la prova anche di Sebastianelli,
La cronaca. Gemini che si presenta a questa partita con diversi acciacchi. Bocconcelli, Mazzucchelli e Caversazio non sono al meglio. Assente anche coach Cesare Ciocca.
Primo quarto. Partono meglio i padroni di casa, che grazie a Lenti e Smajlagic si portano sul 6-2. Siberna risponde con una tripla, e poi Vico portala formazione ospite in vantaggio 6-7. Mestre sempre con Lenti, Pellicano riportano in vantaggio la propria squadra (12-9). Il quintetto faentino va a canestro due volte, mentre i biancorossi non riescono più a segnare (12-13). Il quintetto di coach Statua continua ad avere un totale blackout nelle azioni di attacco. Aromando porta i suoi sul +5 (12-17). Il primo quarto si chiude con questo punteggio. Appena un 5 su 17 da parte di Mestre dal campo.
Secondo quarto. Primi due punti del secondo periodo con Smajlagic. Risponde subito Tomasini. E’ il numero 3 che tiene ancora a contatto la propria squadra, prima con un tiro da 2 poi con una tripla, 19 pari. Dall’altra parte le due triple consecutive di Pastore. La squadra ospite ottiene un ottimo break e a 6’01” dall’intervallo si porta a 21-30. Perin interrompe il digiuno di punti biancorosso con un canestro dalla lunga distanza. Aromando dalla lunetta fa 1/2. 24-31 a 4’44”. Vico aggiunge altri 3 punti con un canestro pesante. Morgillo con un tiro dalla media ricuce in parte il divario, 26-36. Petrucci risponde con un tiro di pari punti. I due tiri liberi di Caversazio portano Mestre nuovamente a -10. Galassi con un tiro dalla media distanza aggiorna il punteggio a 28-40. Smajlagic dalla lunetta fa 2/2. Ma Faenza si porta a +12 (30-42) con Aromando, e la panchina biancorossa chiede il time out. Si va all’intervallo lungo sul punteggio di 30-42. Per quanto riguarda le percentuali, 34,4% per i biancorossi dal campo, mentre i neroverdi 46,2%.
Terzo quarto. Al rientro dagli spogliatoi, a dimostrazione di quanto sembra essere una serata no per la Gemini, pur avendo due palle da tre consecutive a disposizione, non riesce a trovare la via del canestro. Sebastianelli, dopo quasi 2’ di gioco, con un tiro dall’arco aggiorna il punteggio a 33-42. A 7’32” tripla ancora del numero 17 biancorosso, 36-42. Aromando risponde da 2. Poi è la volta di Caversazio, 3 punti anche per lui, 39-44. Smajlagic, in penetrazione centrale, a -6’28” porta a -3 la sua squadra. Lenti dalla media distanza segna il canestro del -1 (43-44), per un parziale di 13-2 dal ritorno in campo. Pastore blocca il ritorno dei padroni di casa, 43-47. Smajlagic sigla 2 punti più un tiro libero supplementare, a 3’41”, con Mestre che torna a -1. Ottima penetrazione di Poggi, 46-49. Siberna dalla media distanza aggiunge ulteriori 2 punti, 46-51. Caversazio riduce il gap, 48-51. Pastore riporta Faenza avanti di 5 punti. Il penultimo periodo si conclude con il punteggio di 48-53. La percentuale di tiri dal campo aumenta al 36% per i biancorossi.
Ultimo quarto. Smajlagic con una tripla segna i primi punti dell’ultimo periodo, successivamente Morgillo pareggia. A 8’21” dal termine Perin porta in vantaggio la Gemini, 56-53. Altro canestro da oltre l’arco, questa volta di Smajlagic, 59-53. In circa 12 minuti, dopo l’intervallo, i padroni di casa realizzano 29 punti, contro i 13 della squadra romagnola. Morgillo aggiunge altri 2 punti, 61-53 a 6’53”. Galassi con un tiro da 2 interrompe il digiuno di punti degli ospiti, 61-55. A 5’39” Morgillo sfrutta entrambi i tiri dalla lunetta, 63-55. Pastore con una tripla fa riavvicinare suoi compagni. Subito però arriva la risposta, con la stessa moneta, di Caversazio. Smajlagic dalla lunetta realizza 2/2, con il punteggio che dice 68-58. Papa realizza solo 1 su 2, facendo avanzare i suoi di 1 punto, ma Smajlagic con un canestro pesante porta Mestre a +12. Altri liberi er Faenza ricuciono in piccola parte il divario. 71-61 a -3’27”. Caversazio segna la tripla del +13, il canestro che potrebbe determinare, in maniera definitiva la vittoria dei padroni di casa. Formazione neroverde completamente sparita, con i tifosi ospiti inviperiti nella seconda parte della partita. Vico segna un tiro da 2, cui si aggiunge il canestro di pari punti di Petrucci. 75-65 a sessanta secondi dalla sirena. Dalla lunetta Pellicano fa 2/2. Nel finale di gara i tifosi biancorossi neghiamo con un coro a Cesare Ciocca. Si conclude Mestre-Faenza con il risultato di 77-65.
