Una potenza di mille tamponi al giorno, due linee di erogazione e dieci ore di attività quotidiana. Da questa mattina è in azione il nuovo drive through dell’Ulss 3 Serenissima, che porta a quota 33 i punti tampone presenti nel territorio dell’azienda sanitaria veneziana.
Il nuovo arrivato si trova a Favaro, nel parcheggio scambiatore tra via Triestina e il deposito del tram messo a disposizione dal Comune di Venezia. Anche questo drive, come i due precedenti di San Basilio e Chioggia, è stato organizzato e attrezzato dall’ufficio tecnico dell’Ulss in meno di sette giorni. Servirà il territorio della terraferma veneziana sgravando la pressione al punto tampone mestrino di piazzale Giustiniani (che continuerà comunque a garantire il servizio alla cittadinanza).
Oggi, primo giorno di rodaggio, il nuovo drive di Favaro erogherà circa 300 tamponi, ma è pronto ad implementare l’attività fino ai mille test giornalieri, aggiungendo alla prima anche la seconda linea vaccinale già attrezzata nel nuovo presidio. L’orario del servizio parte dalle 8 del mattino e si conclude alle 18 di sera. L’attività è affidata a due squadre vaccinali messe a disposizione da una cooperativa sociale del territorio, per non andare a gravare ulteriormente sul personale interno, già impiegato sui mille fronti della pandemia.
“Il nuovo punto tamponi di Favaro è estremamente flessibile e la sua capacità erogativa andrà modulata in base alle esigenze dei cittadini – dice il direttore sanitario dell’Ulss 3 Serenissima Giovanni Carretta -. Questo ulteriore drive suggella la programmazione tamponi ideata nelle scorse settimane e messa in campo in tempi record. Garantisce ai cittadini e agli utenti una fruibilità sempre più agevole, riuscendo ad evitare il problema delle code. Agendare poi tutti gli appuntamenti fa sì che gli utenti non debbano più subire attese: arrivano e usufruiscono in tempo reale del tampone”.
“Questo parcheggio si trova in una zona strategica per Mestre – spiega il direttore dei servizi socio sanitari Massimo Zuin -, con più vie di fuga possibili. Rappresenta quindi la postazione ideale per evitare congestionamenti del traffico. La collaborazione tra Comune, Quartiere ma anche con gli altri enti e Avm è stata preziosa, perché ci ha permesso di usufruire anche dei collegamenti necessari per la gestione tecnica di questo spazio”
“Si conclude oggi un percorso non facile che ha portato a un ampliamento e potenziamento dei punti tampone in città – commenta l’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini -. È stato un mese non facile, dovendo far fronte a un incremento esponenziale della domanda di screening da parte dei cittadini. Grazie alla collaborazione tra istituzioni del territorio, sono state fornite risposte sia in centro storico, il grande hub di San Basilio ne è la riprova, sia in terraferma, con il punto tamponi che ha aperto oggi a Favaro, senza dimenticare gli sforzi per garantire il servizio anche al Lido e nelle isole”.