La stagione di prosa del Teatro Toniolo prosegue con gli ultimi appuntamenti del mese. In scena dal 3 all’8 maggio un cast d’eccezione per lo spettacolo firmato da Ferzan Ozpetek, Mine Vaganti, con Francesco Pannofino, Iaia Forte, Erasmo Genzini, Carmine Recano, Simona Marchini.
Il regista accetta la sfida di teatralizzare il suo capolavoro cinematografico del 2010, vincitore di due David di Donatello, lasciando quell’essenziale intrigante, attraente, umoristico, e sacrificando scene per inventarne altre, perché quello che il cinema mostra, il teatro nasconde.
Ferzan Ozpetek firma la sua prima regia teatrale mettendo in scena l’adattamento di uno dei suoi pluripremiati capolavori cinematografici, Mine vaganti. Al centro della vicenda una famiglia, proprietaria di un pastificio in un piccolo paese del sud, con le sue radicate tradizioni culturali alto borghesi e un padre desideroso di lasciare in eredità l’azienda ai figli. Tutto precipita quando il figlio Antonio si dichiara omosessuale, battendo sul tempo il secondogenito Tommaso tornato da Roma per raccontare anch’egli la sua verità. Una favola dolce-amara che lascia intatto lo spirito essenzialmente intrigante, attraente e al contempo umoristico della pellicola e in cui il pubblico è chiamato ad interagire con gli attori, che spesso recitano in platea come se fossero nella piazza del paese. Una prospettiva che si realizza con un eccellente cast corale.