Il nuovo percorso consente di collegare direttamente la rete di ciclabili comunale con la Greenway del Sile e con i vicini comuni di Silea e Roncade. Costo dell’opera: 495.000 euro. I lavori si concluderanno a giugno 2025. Il sindaco Stefania Golisciani: “Collegamento strategico per il cicloturismo e per la mobilità interna dei residenti di Casale”

 

Partiranno a settembre i lavori per la realizzazione di un tratto della pista ciclabile tra via San Francesco e la località Canton lungo Via Belvedere a Casale sul Sile. Il costo complessivo dell’intervento è di 495.000 euro, comprensivi della somma dovuta per l’acquisto delle aree necessarie all’intervento e del costo dei lavori stessi. Il tratto realizzato ha una lunghezza complessiva di 640 metri.

Nei giorni scorsi si è conclusa la gara per l’aggiudicazione dell’appalto. La ditta vincitrice è la CO.GE.FOR. S.r.l. con sede a Susegana (TV) che sì è aggiudicata i lavori del valore di 319.014,23 euro. Il cantiere partirà a fine settembre 2024, la conclusione dei lavori è prevista entro giugno 2025. Per questo progetto il Comune di Casale sul Sile ha ottenuto un contributo dalla Provincia di Treviso di 157.839,20 euro.

L’ obiettivo è mettere in collegamento l’esistente “rete di ciclabili ed itinerari” ai principali itinerari turistici per aumentarne la funzionalità e la sicurezza a scopi cicloturistici, ma anche per che per l’utenza quotidiana dei cittadini, nei collegamenti urbani ed intercomunali con Silea e Roncade.

“Vale la pena ricordare che il tratto di percorso che si andrà a breve a realizzare metterà in comunicazione la Greenway del fiume Sile, all’altezza della passerella di via S. Francesco, con le piste ciclabili dei due Comuni confinanti – spiega il sindaco, Stefania Golisciani – inoltre il percorso protetto consentirà di raggiungere via Gardan e da qui raggiungere la località Musestre, creando così’ un nuovo anello turistico di collegamento con la Ciclovia E4 – GiraSile e con la storica “Via Claudia Augusta Altinate”.

Un primo tratto di ciclabile (330 metri) si sviluppa lungo la campagna e sarà separato dalla viabilità provinciale dal fossato esistente, mentre la seconda parte (310 metri) costeggia la strada da cui sarà separata da un’aiuola spartitraffico.