Presentata a Ca’ Sugana l’iniziativa in collaborazione con H-Farm
Unica in Italia, coinvolgerà più di 600 alunni alle prese col sandbox di Markus Persson
Treviso lancia un’ambiziosa iniziativa che sfrutta il potere del popolare videogioco Minecraft per reiventare il futuro della città in chiave più sostenibile. Il progetto, intitolato “Le scuole reinventano Treviso”, fa parte dei più ampi sforzi di Treviso per assicurarsi il prestigioso premio “Green Leaf 2025” dalla Commissione Europea.
Il progetto, ufficialmente presentato il 5 ottobre 2023 a Tallinn, in Estonia, è ispirato al programma “School Reinventing Cities” della rete C40. Il programma incoraggia gli studenti ad utilizzare la versione educativa di Minecraft per ridisegnare digitalmente la loro città o un quartiere specifico concentrandosi sulla sostenibilità.
Treviso è diventata la prima città italiana ad adottare questo approccio innovativo, seguendo le orme di altre città pioniere come New York, Los Angeles, Londra, Amsterdam, Rotterdam e Buenos Aires.
“È un progetto a cui teniamo molto”, afferma il sindaco di Treviso, Mario Conte. “I riscontri ricevuti a Tallinn sono stati ottimi, proprio perché i cittadini più giovani vengono coinvolti e resi protagonisti del cambiamento attraverso il gioco.”
Il progetto coinvolge 33 classi di scuole primarie, medie e superiori di Treviso, con oltre 600 studenti di età compresa tra 8 e 18 anni partecipanti. Questi giovani architetti digitali avranno tempo fino al 31 marzo 2025 per disegnare la loro visione di una Treviso più sostenibile all’interno della piattaforma Minecraft: Education Edition.
Gli studenti saranno guidati dai loro insegnanti e supportati da esperti di H-Farm, un’azienda di innovazione digitale incaricata dalla città di facilitare il progetto. Insieme, affronteranno sfide relative a temi come natura e resilienza, energia e edifici, gestione dei rifiuti e azioni climatiche inclusive.
“Con questo progetto abbiamo voluto unire tutti i temi che devono caratterizzare una Città Green Leaf: politiche virtuose, innovazione e partecipazione”, afferma il vicesindaco di Treviso, Alessandro Manera. “Ringraziamo H-Farm per aver condiviso con noi questo grande progetto, mettendo a disposizione le loro competenze e l’esperienza, anche su scala internazionale.”
I migliori progetti di ogni ciclo scolastico saranno premiati durante un grande evento alla fine di aprile 2025, dove le squadre vincitrici saranno invitate a un hackathon di 12 ore presso il campus di H-Farm. Qui, lavoreranno fianco a fianco con esperti del comune e di H-Farm per sviluppare progetti concreti e fattibili per rendere Treviso più sostenibile.
“I progetti verranno poi presentati all’Amministrazione affinché possa realizzarli nel tempo”, aggiunge Manera.
Questa innovativa collaborazione tra la città, le scuole e un’azienda leader nel settore tecnologico rappresenta l’approccio olistico di Treviso nell’affrontare le sfide della sostenibilità. Dando potere alla prossima generazione di urbanisti e risolutori di problemi, Treviso si sta posizionando come apripista nella corsa verso un futuro più sostenibile.