Nuovo direttivo, nuovo presidente e nuova programmazione  per la Strada del Vino del Montello e Colli Asolani.

In questi giorni i nuovi vertici si sono riuniti per dar vita al piano d’azione che li vedrà protagonisti per il prossimo mandato. A guidare la Strada del vino del Montello e Colli Asolani è stato scelto l’imprenditore vitivinicolo di Monfumo, Simone Rech. A lui il compito di dare nuova linfa ad una Strada  che si snoda tra il Monte Grappa e il fiume Piave, lungo dolci colline verdi di vigneti e boschi dove l’antica tradizione vitivinicola vede nell’Asolo Prosecco e nel Rosso del Montello Docg e Colli Asolani prodotti di grande pregio.

Il direttivo è formato da rappresentanti delle cantine del territorio che esprimono per statuto anche la presidenza oltre a rappresentanti delle amministrazioni comunali e della ristorazione.

Il direttivo della Strada del Montello e Colli Asolani è così formato: Simone Rech (presidente), Ezio Guizzo (vicepresidente), Benedetta Bedin, Monica Cirotto, Vittorio Dalle Ore, Debora Varaschin e Nico Cunial (consiglieri). Il Comitato tecnico permanente è formato da Marco Bonotto (ristoratore), Christian Brugnaro (Confcommercio), Francesco Serafini (imprenditore vitivinicolo) e Denis Susanna (coordinatore).   

“La nostra Strada percorre un territorio di pregio che vanta luoghi storici e culturali senza eguali, siti ambientali unici, un eccellente paniere di produzioni locali ed una straordinaria ristorazione dando vita ad un mix che può garantire una importante attrattiva al turista nazionale ed internazionale – sottolinea il neo presidente Simone Rech – A noi spetta scrivere e mettere in pratica un progetto dì ripresa delle attività dopo un periodo di stop forzato. Vogliamo collaborare con tutte le realtà del caso per intercettare i flussi turistici e agrituristici che in numero crescente si avvicinano al nostro territorio. Per crescere dobbiamo promuovere le nostre bellezze, ma anche prepararci e formarci per saper dare la giusta accoglienza. Dobbiamo riuscire in futuro a offrire ai nostri ospiti un’esperienza territoriale unica. La nostra Strada potrebbe essere la vera cerniera tra la Pedemontana asolana e il Montello, ambiti che sicuramente hanno bisogno  di dialogare e crescere insieme. Non posso, infine, che ringraziare il direttivo per la fiducia accordatami sebbene sono sicuro che solo il gioco di squadra potrà farci raggiungere gli obiettivi sperati”.

A rivestire il ruolo di vicepresidente della Strada del Vino del Montello e Colli Asolani è il ristoratore del Montello, Ezio Guizzo: “ E’ sempre più importante fare rete e mettere in campo nuove sinergie per promuovere il nostro territorio. Con questo spirito ho accettato questo incarico, consapevole del potenziale che la Strada del vino del Montello e colli Asolani può esprimere grazie alla collaborazione tra la nostra ristorazione e le cantine del terriorio.

La strada del vino nasce nel 2006 con l’obiettivo di valorizzare e promuovere l’offerta enoturistica ed enogastronomica del  territorio montelliano e dei colli asolani.