Il Questore di Treviso, Alessandra Simone, ha emesso il provvedimento di
ammonimento nei confronti di un ventinovenne italiano, responsabile di
condotte persecutore perpetrate nei confronti dell’ex compagna.
Il provvedimento di prevenzione trae origine dalla richiesta di ammonimento
avanzata dalla vittima in Questura, dove la donna si era recata per raccontare
le molestie subite dall’ex compagno nel corso degli ultimi mesi.
Dalla successiva attività istruttoria, condotta dalla Polizia di Stato, è emerso
che dallo scorso dicembre, dopo la decisione della donna di interrompere la
relazione, il ventinovenne aveva provato insistentemente a mettersi in
contatto con la vittima. In una occasione, ad una festa di compleanno a cui
entrambi erano presenti, aveva sottratto all’ex compagna una borsa
regalatale nel corso della relazione; pochi giorni dopo, nel corso dei
festeggiamenti di Capodanno, il ventinovenne aveva ripetutamente provato
un approccio fisico con la donna, nonostante i suoi rifiuti.
Le condotte persecutorie dell’uomo sono proseguite anche nei mesi
successivi, periodo nel quale il ventinovenne, oltre a continuare a contattare
con insistenza la vittima, si era spinto a seguirla più volte sul luogo di lavoro,
dove gli appostamenti dell’uomo sono stati notati più volte sia dalla donna sia
dai suoi colleghi.
Per l’uomo, a seguito della richiesta avanzata dalla vittima, è infine scattato il
provvedimento di ammonimento del Questore, uno strumento importante a
disposizione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza per stroncare sul nascere il
ciclo della violenza, non solo mediante il supporto alle vittime, ma anche
promuovendo azioni di accompagnamento e recupero nei confronti dei
soggetti responsabili.