“La necessità di una proroga di tre mesi al Piano Casa, la cui scadenza era prevista per il 31 dicembre prossimo, è dovuta all’esigenza di approfondire alcuni dei temi,  tra i quali la riqualificazione del patrimonio immobiliare, la valorizzazione del paesaggio e la rinaturalizzazione del territorio Veneto, che andranno a qualificare la nuova legge la quale  sostituirà, in maniera permanente, il Piano Casa”.

Lo sottolinea l’Assessore al Territorio, Cristiano Corazzari, in relazione all’approvazione, avvenuta oggi in Consiglio regionale, di un emendamento al collegato alla legge di stabilità regionale che proroga fino al 31 marzo 2019 il vigente Piano Casa.

Il testo del Progetto di Legge è attualmente all’esame della Seconda Commissione consiliare.

“Ulteriore impulso – dice Corazzari –  verrà dato all’efficientamento energetico degli edifici ed alla sicurezza di quelli esistenti in aree dichiarate di pericolosità idraulica o idrogeologica. Oltre alla messa a regime del Piano Casa, la nuova disciplina mira ad una ‘pulizia’ del territorio attraverso la demolizione delle opere incongrue individuate dai Comuni e  l’introduzione dei crediti edilizi da rinaturalizzazione, in un’ottica complessiva di riordino urbano e di miglioramento della qualità della vita”.