Alleanza all’insegna del cibo di qualità tra produttori di Coldiretti ed esercenti aderenti all’Aepe grazie al patto siglato oggi tra i presidenti Carlo Salvan e Elio Dazzo che, in rappresentanza dei loro associati, si impegnano nella fornitura di pasti a kmzero durante la durata del Villaggio Coldiretti a Venezia in programma dal 28 al 30 giugno prossimi. L’accordo prevede anche agevolazioni per gli addetti ai lavori e per tutte le maestranze presenti sia nella fase operativa di allestimento che di rimozione delle strutture. I locali di Via Garibaldi serviranno per tre giorni il “piatto a kmzero” preparato con i prodotti degli agricoltori presenti al mercato di Campagna Amica organizzato nei Giardini Napoleonici. “Una iniziativa che mette in risalto le tipicità locali e le tante denominazioni venete quali ambasciatori del Made in Italy nel mondo – spiega il presidente di Aepe Elio Dazzo – i nostri ristoratori esalteranno le peculiarità con la loro fantasia in cucina, proponendo abbinamenti legati alla tradizione rurale e soprattutto veneziana.
“Questo primo protocollo rappresenta per tutti noi un paradigma di collaborazione che ci piacerebbe estendere in futuro anche per altre iniziative – sottolinea Carlo Salvan presidente di Coldiretti Veneto – inoltre, ci offre la possibilità di ricordare che il cibo unisce e non divide, perché è un atto conviviale e soprattutto sociale. La nostra regione primeggia a livello italiano con 4,8 miliardi di fatturato solo di produzioni “blasonate” generato dalle 89 filiere del cibo e del vino DOP IGP – ricorda Carlo Salvan -. La laguna ci offre sigilli come il miele di Barena, i carciofi di Sant’Erasmo, insieme al pesce più ambito ad esempio le “moeche”, dal litorale le verdure più ricercate tipo il pomodoro del Cavallino e tanto altro anche a rischio estinzione. Avere a fianco anche i ristoratori nelle tante battaglie a difesa del patrimonio agroalimentare italiano è fondamentale perché insieme si tutelano i consumatori che con le loro scelte a tavola difendono due settori, agricoltura e pesca, che sempre più oggi rappresentano il cuore del Veneto e del Sistema Paese e vanno preservati se vogliamo mantenerli vivi. L’omaggio a Venezia col Villaggio nasce proprio da questa volontà con cui raccontare ai cittadini i primati conquistati in una città che sarà in grado, di nuovo, di coniugare arte, terra e acqua esaltando anche l’opera quotidiana dei contadini”.