E’ arrivato un tentativo di scossa per i sindaci della provincia di Vicenza e per gli operatori delle cooperative sociali del territorio da parte del Prefetto di Treviso Laura Lega sulla questione accoglienza dei migranti.

Il prefetto ha così voluto far sapere il suo punto di vista: “Per accoglienza non servono solamente i luoghi, bensì anche chi poi li gestisca. Dobbiamo coinvolgere le cooperative sociali e far capire loro che i bandi rappresentano risorse economiche e posti di lavoro”.

Lanciato dunque un segnale molto forte orientato a quello che potrebbe tranquillamente essere definito un business per molti completati da tre parole riassunte da Laura Lega: Responsabilità, Condivisione, Pragmatismo.

Riguardo invece ai 630 posti scoperti nella Marca per i quali partirà presto un nuovo bando, il prefetto ha voluto così concludere: “Io resto convinta che siano meglio i micro-centri piuttosto che quelli grandi. E’ stato fatto un affidamento diretto (riferendosi ad Oderzo e all’intenzione di smantellare l’accoglienza nell’ex caserma Zanusso n.d.r.) perchè il bando era andato deserto, per cui si farà una regolare gara.

Matteo Venturini