Prometey-Reyer
Prometey-Reyer

Prometey-Reyer, terza trasferta consecutiva per gli orogranata, tra EuroCup e campionato, è terminata con il punteggio di 89-82.

Numerose e importanti le defezioni in casa orogranata (gli infortunati Spissu, Brown jr. e Parks); nonostante questo, con 23 assist, 34-27 a rimbalzo, 10/11 ai liberi, sono state notevoli le risposte dei giovani a lungo impiegati sul parquet, come Casarin (10 punti in quasi 26’30” in campo) e O’ Connell (13 in oltre 27′), entrambi in doppia cifra insieme al trio Wiltjer-Tucker-Simms.

La cronaca.

Primo quarto. Il quintetto iniziale degli orogranata è composto da De Nicolao, Tucker, Casarin, Simms e Tessitori.
L’ottima difesa della Reyer provoca agli avversari 5 palle perse già a metà periodo, il tutto senza nemmeno dover spendere falli, e combinazioni trovate con pazienza e precisione in attacco. Sul versante opposto, il Prometey si affida soprattutto a fiammate offensive. Ne esce un primo quarto disputato sul filo dell’equilibrio, con sorpassi e controsorpassi, prima Tessitori e poi Tucker in particolare evidenza, e il primo periodo di Prometey-Reyer si conclude 20-21

Secondo quarto. La squadra orogranata, grazie anche alle triple, riesce ad allungare in avvio del secondo periodo (con il punteggio che dice 20-31 al 12’30”, 23-35 al 13’30”), salendo in particolare a 10 assist, e la panchina del Prometey chiama ben due time out. Quando, al 14′, il risultato si porta sul 25-37, i padroni di casa reagiscono con un controbreak di 9-0 e questa volta è la panchina ospite a chiamare time out. Al 16’30”, il risultato parziale dice 34-37. Wiltjer a questo punto sale in cattedra, per il 36-44 al 18’30”. tuttavia, nel finale del periodo, oltre al terzo fallo di Simms, fino a quel momento molto positivo, arriva anche la reazione del Prometey, e si va all’intervallo lungo sul punteggio di  40-44.

Terzo quarto. Wiltjer continua a trascinare i suoi, fino al 40-49 al 21’30” e poi completando l’and one del 45-52 al 22’30”, con un tiro libero, il primo – curiosamente – del match per gli orogranata.  I padroni di casa, a questo punto, riescono a prendersi l’inerzia, sfruttando in particolar modo i canestri dalla lunga distanza per giungere a 56 subito dopo metà quarto, allungando progressivamente fino al 67-61 al 27’30”. L’Umana Reyer però non ci sta e, specialmente grazie alla difesa e un O’ Connell in bella evidenza in attacco, riesce ad arrivare a 69 nell’ultimo minuto, chiudendo poi il penultimo periodo di gioco sul 71-69.

Ultimo quarto. Grazie soprattutto ai tiri da oltre l’arco di Sanon, con gli orogranata che perdono anche qualche pallone di troppo, i padroni di casa riscrivono il massimo vantaggio sul 79-71 al 33′, al che coach Spahija chiama time out; ma al ritorno in campo Prometey allunga ulteriormente fino all’82-71 al 33’30”. Al che la Reyer alza l’intensità difensiva, ma l’attacco fa ancora fatica, trovando l’84-76 al 35’30” con la tripla di Casarin al terzo tentativo di squadra nell’ambito della medesima azione. Per gli orogranata, pur faticando a trovare, in questo frangente, la via del canestro, la lotta è spesso vincente a rimbalzo offensivo (anche De Nicolao ne prende due di fila), e gli ospiti trovano comunque la forza per arrivare all’86-82 al 38’30”, grazie soprattutto a due canestri di Tessitori, il quale però, poi, fallisce la tripla del -1. Prometey-Reyer si conclude dunque 89-82.

Parziali: 20-21; 40-44; 71-69.

Prometey Slobozhanske: Agada 12, March 5, Tkachenko 5, Bobrov 3, Lypovyy 11, Balvin 15, Odiase 7, Sanon 12, Gray 7, Sydorov 12. All. Ginzburg.

Umana Reyer Venezia: Tessitori 9, Casarin 10, De Nicolao 6, O’Connell 13, Janelidze ne, Brooks, Simms 11, Wiltjer 18, Iannuzzi ne, Tucker 15. All. Spahija.