Le vaccinazioni anti-COVID in una delle sedi dell'Ulss 3 Serenissima
Le vaccinazioni anti-COVID in una delle sedi dell'Ulss 3 Serenissima (foto di repertorio)

Ieri 50 mila lettere sono partite dagli uffici dell’Ulss 3 per raggiungere 50 mila case del territorio, abitate da ultraottantenni e da persone fragili che hanno già compiuto i sessant’anni d’età. Sono i pazienti dell’azienda sanitaria che non hanno ancora beneficiato del ciclo completo della vaccinazione contro il Coronavirus.
Rappresentano circa l’88% della popolazione che ha diritto alla quarta dose ma non ha ancora aderito, a differenza del restante 12% che ha già provveduto a proteggersi ulteriormente dal virus (15% gli ultraottantenni, 10% gli ultrasettantenni fragili).

L’invito nella lettera

“La vaccinazione è il mezzo più efficace e sicuro per prevenire il Covid 19, poiché protegge dalle complicanze più gravi della malattia” invita la lettera prima di ricordare le tre modalità di accesso al vaccino, E spiega ancora: “La vaccinazione è un atto volontario, ma è fondamentale per proteggere la nostra salute e per mantenere una vita normale”.

L’appello dell’azienda ad aderire alla quarta dose

“Questa lettera sta per arrivare a casa di tutti quelli che hanno il diritto di vaccinarsi  – dice il direttore generale Edgardo Contato -, cercando di ricordare loro che, pur non essendo obbligatorio, si tratta anche di un dovere civico, nei confronti di sé stessi e di chi ci sta vicino. La vaccinazione è sempre gratuita e il nostro auspicio è che tante persone rispondano positivamente a questo appello e tornino a frequentare i nostri centri vaccinali”.

Le modalità di accesso alla quarta dose

Come indicato nella lettera, gli utenti possono decidere di vaccinarsi prenotandosi nel sito internet della Regione o dell’Ulss 3, prendendo appuntamento con l’ausilio della propria farmacia di fiducia, affidandosi al proprio medico di famiglia o presentandosi direttamente senza prenotazione al centro vaccinale più vicino a casa nei nuovi orari.

I nuovi orari dei centri vaccinali

  • Palaexpo di Marghera in via Ferraris 5, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30

  • Bocciodromo di Mirano in via Matteotti 46, il venerdì e il sabato dalle 8.30 alle 13.30

  • Aspo di Chioggia in via Maestri del lavoro 50, il venerdì dalle 14 alle 18:30 e sabato dalle 8.30 alle 13:30

  • Distretto di Venezia (ex ospedale Giustinian) in Dorsoduro 1454, il lunedì e il giovedì dalle 8:30 alle 13:30

Tutti gli aventi diritto alla quarta dose

Alla quarta dose possono accedere tutti gli ultraottantenni, tutti gli ospiti delle case di riposo e gli ultrasessantenni fragili (fragilità motivata da patologie specifiche indicate da Regione e Ministero della salute). Per tutti i soggetti che hanno diritto alla quarta dose, per riceverla deve essere trascorso un intervallo minimo di 120 giorni dalla terza dose e non devono aver contratto il virus successivamente alla somministrazione della terza dose.

Chi si è già vaccinato con quarta dose

Gli ultraottantenni vaccinati con quarta dose nell’Ulss 3 sono 6.440, il 15% degli eleggibili. Il resto dei fragili ultrasessantenni (e ultrasettantenni) sono 1.312, il 10% degli eleggibili.