Bar Bounty, la Polizia di stato mentre chiude il locale
Bar Bounty, la Polizia di stato mentre chiude il locale

Nella giornata di ieri, il Questore di Venezia ha disposto la sospensione della licenza di attività del pubblico esercizio “La Grande Muraglia – Bar Bounty” in Gran Viale Santa Maria Elisabetta 6/B -Venezia, per la durata di dieci giorni.

Il provvedimento di natura cautelare è stato adottato in seguito ai gravi fatti avvenuti la sera del 24 agosto scorso, quando un gruppo di cinque ragazzi di anni 15 sono stati soccorsi da personale del 118 SUEM in forte stato di alterazione alcolica per aver consumato presso il pubblico esercizio “Bar Bounty” numerosi superalcolici.

Tre dei minori venivano accompagnati da personale S.U.E.M. presso il Posto di primo Intervento e trattati per “intossicazione alcoolica” mentre una quarta ragazza veniva ricoverata presso l’ospedale Civile San Giovanni e Paolo di Venezia per lo stesso motivo, ma in forma più grave.

Accertamenti esperiti da personale del Commissariato di Polizia di Stato di San Marco, hanno appurato che il gruppo di quindicenni aveva trascorso gran parte della serata presso il pubblico esercizio “La Grande Muraglia” di Venezia, consumando diversi superalcolici serviti dal personale addetto alla mescita. A nessuno dei minori è stato un richiesto un documento che ne accertasse l’età anagrafica.

Inoltre, grazie ad un approfondito controllo sui frequentatori del locale, da parte delle pattuglie della Polizia di Stato e della Polizia Locale, si sono potute identificare diverse persone con pregiudizi di Polizia e, nel contempo, è stato possibile accertare numerose violazioni di natura amministrativa.

Il provvedimento è stato notificato a cura di personale della Polizia Amministrativa della Questura di Venezia e del Commissariato di Polizia di Stato di San Marco.