I Carabinieri di Mestre in azione - foto di repertorio
I Carabinieri di Mestre in azione - foto di repertorio

Un 32enne di Favaro Veneto, le cui iniziali sono D.N.N., coinvolto in almeno tre episodi di rapina ed aggressione nel periodo 2012-2013 a Venezia centro e Mestre, è stato portato in carcere dai Carabinieri di Mestre su ordine della Corte d’Appello di Venezia.

All’uomo, che è accusato di una duplice rapina ed una aggressione, è stato notificato l’ordine di carcerazione, per scontare una condanna definitiva per cumulo pene di 2 anni, 2 mesi e 14 giorni di reclusione, poiché alle rapine ad un centro analisi e una tabaccheria, si è aggiunta la condanna anche per lesioni personali commesse l’anno successivo.

La prima rapina era avvenuta ai danni di un istituto privato che si occupa di analisi cliniche, dove, sotto la minaccia di un cacciavite, ed in concorso con un complice, il 32enne si era fatto consegnare mille Euro; la seconda vittima è un tabaccaio di Campo San Provolo a Venezia, minacciato con un taglierino dalla coppia e costretto a consegnare quasi tremila Euro.

A queste accuse, si è aggiunta l’aggressione subita da un giovane di Mestre, minacciato con una mazza da baseball e costretto a consegnare pochi spiccioli.

L’altro pomeriggio per l’uomo si sono aperte le porte della Casa Circondariale Santa Maria Maggiore di Venezia, dove i Carabinieri lo hanno portato.