L’ipotesi di riforma dei Consorzi di garanzia fidi attualmente sul tavolo del Governo “rischia di cancellare centinaia di cooperative di garanzia in tutta Italia, riducendo il sistema ad una ristretta platea di attori che funzionano ormai come delle vere e proprie banche”.
Lo sostiene il presidente regionale veneto di Confartigiani, Franco Storer, con riferimento al disegno legislativo secondo il quale sarebbero soppressi a livello nazionale 161 Confidi minori (di cui sei in Veneto nel mondo artigiano) lasciando attivi soltanto 39 operatori vigilati da Banca d’Italia.
“Noi torniamo nuovamente a ribadire – prosegue Storer – che nel campo dell’intermediazione finanziaria e del supporto al tessuto economico delle Pmi non esistono confidi di serie A e confidi di serie B. Tutti i confidi minori, inoltre – conclude – oggi sono già operativi sotto la supervisione dell’organismo di vigilanza preposto (Ocm)”.