Nella giornata del 5 luglio i Carabinieri della Compagnia di Mestre hanno dato esecuzione a due ordinanze di misure cautelari, scaturite da maltrattamenti contro familiari ed atti persecutori.
Nel primo caso, i militari della Stazione Carabinieri di Spinea hanno portato in carcere un 46enne, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla sua ex convivente, per violazioni reiterate del predetto provvedimento e su disposizione del Tribunale di Venezia, che ha determinato la custodia in carcere in aggravamento della misura in atto.
Analoga situazione si è verificata a Noale, dove i militari della locale Stazione Carabinieri hanno portato in carcere un 49enne, già sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali dal novembre 2023. Nello specifico, a seguito di presentazione di querela da parte della sorella convivente per presunti maltrattamenti in famiglia, l’Autorità Giudiziaria ha disposto la custodia in carcere.