Folto il gruppo di neuroscienziati ospedalieri dell’Ulss 2 impegnati in questi giorni nell’ambito del congresso “Ritorno al futuro” organizzato dalla SNO, organismo scientifico nazionale che raccoglie le neuroscienze ospedaliere, a Riva del Garda.
L’evento, che raggruppa neurologi, neurochirurghi e neurodadiologi vede presenti, in qualità di membri del Comitato Scientifico, il dr Francesco Di Paola (Direttore del Dipartimento di Diagnostica per Immagini e Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Neuroradiologia Diagnostica ed Interventistica dell’Ospedale Ca’ Foncello), il dr Giuseppe Canova (Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Neurochirurgia del Ca’ Foncello), il dr Domenico Marco Bonifati (Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Neurologia del Ca’ Foncello) e la dr.ssa Roberta Rudà (Direttrice dell’Unità Operativa Complessa di Neurologia dell’Ospedale di Castelfranco).
In qualità di relatori sono presenti la dr.ssa Rudà e la dr.ssa Roberta Vitaliani (consulente neurologa presso la Neurochirurgia del Ca ’Foncello) che hanno affrontato argomenti di neuro-oncologia, sia dal punto di vista clinico che organizzativo e il dr Altin Stafa, neuroradiologo del Ca’ Foncello, con un intervento sui più recenti interventi mini-invasivi nella cura delle metastasi vertebrali.
“La folta rappresentanza dell’Ulss 2 al Congresso delle scienze neurologiche ospedaliere – sottolinea il direttore generale, Francesco Benazzi – va considerata un’ulteriore conferma della qualità del servizio clinico in ambito neurologico, neurochirurgico e neuroradiologico, frutto del lavoro e della dedizione di tutti i professionisti di tutte le unità operative coinvolte nella cura del paziente neurologico nella Marca trevigiana, in una costante convergenza operativa multidisciplinare. Mai come in questa fase particolarmente difficile – aggiunge Benazzi – è necessario un grande sforzo comune per mantenere e implementare il livello assistenziale. L’unione di tutte le forze rappresenta lo strumento essenziale per affrontare e superare le sfide del presente e del futuro”.
