Un netto calo degli incidenti, anche gravi, una stretta sui veicoli non a norma e sui comportamenti sbagliati alla guida, come l’uso del cellulare, l’eccessiva velocità e il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza. E’ quanto emerge dai dati del bilancio 2019 della polizia locale di Roncade che opera all’interno del distretto interprovinciale a cui afferiscono anche i comuni di Fossalta di Piave, Meolo, e Quarto d’Altino.

“Il bilancio dell’attività svolta dalla polizia locale ci mostra uno scenario migliorato sul fronte della sicurezza stradale nel Comune di Roncade – dichiara il sindaco della Città Pieranna ZottarelliUn risultato che premia le politiche dell’amministrazione comunale e che ci incoraggia a proseguire nella direzione intrapresa. I dati raccolti in occasione di San Sebastiano sono l’esito di maggiori controlli sul territorio, ma anche dell’utilizzo di nuovi strumenti di monitoraggio. Mi riferisco – fa sapere il sindaco – alla telecamera posta al semaforo di Roncade sulla strada che dal distretto di polizia conduce alla città, dove è previsto il limite di 50 km/h e ai nuovi occhi elettronici, posti all’altezza dei varchi di accesso, che hanno permesso di individuare le auto prive di assicurazione, o i comportamenti scorretti alla guida, come il mancato utilizzo delle cinture o l’uso del cellulare. Nuovi strumenti che si sono dimostrati decisivi nel raggiungimento dei nostri obiettivi”. L’attenzione sul tema da parte dell’amministrazione resta però massima: “Le richieste di maggiori controlli, specie per l’alta velocità, restano ancora molte e generalizzate – sottolinea Zottarelli – Proprio per questo, senza preavviso e a rotazione, la polizia locale sarà presente sulle strade di tutto il territorio comunale”. 

Sull’efficacia dei nuovi controlli, resi possibili anche dell’uso dei nuovi sistemi, interviene il comandante della polizia locale Fabrizio Milanello: “Non è un caso che dal 2018 al 2019 le sanzioni per la guida senza cintura siano triplicate passando da 23 a 65. Stessa sorte per le multe staccate per la mancata assicurazione del veicolo: nel 2018 senza la strumentazione adeguata ne era stata elevata soltanto una, mentre nel 2019 il numero è salito a 12. Ma la novità che più salta all’occhio è quella derivante dal numero delle mancate revisioni che da 48 nel 2018 sono salite a 97 nel 2019. Un risultato che è stato reso possibile grazie al nuovo sistema di rilevazione delle targhe gestito attraverso le telecamere”. 

Grazie anche all’arrivo di un nuovo agente, seppure stagionale, e a una maggiore presenza di uomini sulle strade, la polizia locale ha potuto effettuare controlli ancora più capillari che hanno portato a un aumento delle sanzioni, incluse quelle per il divieto di sosta che dal 2018 al 2019 sono praticamente raddoppiate passando da 155 a 247. “In totale le sanzioni elevate per violazione del codice della strada sono passate da 1202 nel 2018 a 1381 nel 2019. Di conseguenzaspiega ancora il comandante sono salite anche le somme incassate che da oltre 81mila euro del 2018 sono passate a 138mila nel 2019”.

“L’obiettivo della nostra amministrazione però non è di fare cassa – dichiara l’assessore alla sicurezza Daniele Biasettobensì di aumentare i livelli di sicurezza sulla strada, anche attraverso un’attività di repressione dei comportamenti sbagliati che, come evidenziano i dati, sta funzionando. Va inoltre ricordato che tutti i proventi derivanti dalle multe vengono reinvestiti per interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento e  messa a norma delle strade”. 

Complici velox e telecamere posti sulle strade ad alto scorrimento, si è passati da 679 multe per velocità nel 2018 a 116 nel 2019. “Questo significa – chiude l’assessore – che il messaggio in questi mesi è arrivato e che i cittadini e gli utilizzatori della città, proprio per non incappare nella sanzione nei tratti dove sono stati installati i nuovi strumenti che fungono da deterrente, rispettano i limiti di velocità. Il che si traduce in strade più sicure per tutti. Certo, il lavoro da fare resta ancora molto, ma i segnali positivi ci sono”. La conferma arriva anche dai dati, in calo, relativi agli incidenti che sono passati da oltre 30 nel 2018 a 20 nel 2019 e quelli sui feriti che da 21 nel 2018 solo scesi a 13 nel 2019. In città non si è registrato alcun incidente mortale.