Taglio alberi a San Dona' di Piave (foto di repertorio)
Taglio alberi a San Dona' di Piave (foto di repertorio)

Oltre un centinaio di nuovi alberi a fronte di meno della metà di abbattimenti non più rinviabili. Partiranno nei prossimi giorni i primi interventi sugli alberi ritenuti instabili che vanno rimossi con urgenza perché a rischio caduta. Questa la scelta obbligata dell’amministrazione comunale alla luce dell’ultima indagine del tecnico incaricato di valutare le condizioni di salute e la stabilità del patrimonio verde della città.

In totale gli abbattimenti prescritti nel rapporto consegnato pochi giorni fa all’amministrazione sono 49, meno del 3% del totale degli alberi valutati (circa 1800), mentre per due alberi si è prevista la drastica riduzione a dei monconi, lasciando i residui di taglio in loco, per il ripristino delle condizioni di biodiversità ambientale.

A fronte degli abbattimenti previsti vi sono però più del doppio di nuove alberature. Sono infatti oltre 120 i nuovi alberi che si stanno mettendo a dimora.  Gli alberi che dovranno essere abbattuti con urgenza rientrano tutti nella classe di propensione al cedimento D e pertanto “ogni intervento di riduzione del livello di pericolosità risulterebbe insufficiente”.

“Purtroppo questi tagli non sono più rinviabili – dichiara l’assessore a energia e ambiente Lorena Marin – Abbiamo sempre cercato di difendere la permanenza degli alberi presenti anche se ammalorati e ipotizzando anche misure alternative al taglio sino a quando non fossero apparse delle oggettive criticità, criticità che ora però dall’indagine fatta emergono nettamente, almeno per quanto riguarda quel 3% delle circa 1800 piante esaminate. Stiamo continuando a portare avanti l’indagine sull’intero patrimonio arboreo proprio per non incappare in grossolani errori di valutazione e anche per riallineare il patrimonio verde attuale che ora ha delle singole schede di valutazione per ogni pianta, cosa che prima non era mai stata fatta. Un lavoro importante che ci ha permesso di individuare quegli alberi con problemi di stabilità che costituiscono un serio pericolo per l’incolumità di persone o cose. L’abbattimento di queste piante sarà ampiamente compensato da nuovi alberi, determinando un saldo positivo del bilancio arboreo e incrementando il valore qualitativo globale del verde cittadino, rinverdendo viali che si erano ormai impoveriti e ombreggiando nuove aree cementificate”.

“Per spiegare la natura e la modalità degli interventi, e in un’ottica di massima trasparenza e condivisione con la cittadinanza – continua l’assessore Lorena Marin – l’amministrazione non solo metterà in rete sul sito comunale sia le schede di valutazione che il rapporto, ma ha anche organizzato un incontro pubblico aperto a tutti, presente anche l’agronomo incaricato delle ultime verifiche di stabilità sui nostri alberi, all’Auditorium cittadino giovedì 31 marzo alle ore 20.30. Credo sia un’occasione più che interessante per tutti quei cittadini interessati a mantenere e a vedere una San Donà sempre più verde e sicura”.