Banco di Sardegna Sassari-Umana Reyer Venezia - foto: pagina Facebook Umana Reyer Venezia
Banco di Sardegna Sassari-Umana Reyer Venezia - foto: pagina Facebook Umana Reyer Venezia

Sassari-Reyer finisce al PalaSerradimigni con il risultato di 62-73. L’Umana Reyer Venezia chiude così il 2023 da capolista.

Ottima la prova difensiva a protezione dell’area, che costringe i padroni di casa a subire ben 28 triple, segnandone solo 6, e netto il predominio Reyer a rimbalzo (46-32).

La cronaca.
Gli orogranata recuperano Spissu, ma resta ancora fermo Simms, con Spahija che conferma il quintetto iniziale delle ultime due gare.

Primo quarto. Parte meglio (5-0) Sassari, successivamente De Nicolao sblocca la Reyer con una tripla dopo 1’30”, quindi, dal 7-3 del 2′, gli ospiti alzano l’intensità difensiva, e arriva un parziale di 0-11, con il punteggio che dice 7-14 al 6′. Sassari torna a segnare dopo oltre 4′, si riporta avanti 15-14 all’8’30”, con Wiltjer che si prende le ultime responsabilità in attacco di un quarto che si chiude in parità a quota 18 tra Sassari e Reyer.

Secondo quarto. Gli orogranata si bloccano in attacco all’inizio del secondo periodo, ne approfittano i padroni di casa com un break di 9-2, che costringe coach Spahija a spendere il secondo time out al 12’30” sul 24-18, visto che, nonostante il 7/10 da 2, va considerato anche un 1/8 da 3, oltre a 5 palle perse. Il primo canestro per gli ospiti, nel secondo periodo di Sassari-Reyer, al 13’30”, è proprio una tripla, che porta la firma di Wiltjer, per il 24-21, ma Sassari riesce ad allungare ulteriormente, fino al 28-21 del 16′. Dopo l’iniziale 2/12 dall’arco, parte però proprio da due canestri dalla lunga distanza (realizzati da Casarin e Tucker) il break finale di Venezia (0-13 in poco meno di 3′), che arriva così all’intervallo lungo sul 28-34.

Terzo quarto. L’approccio degli orogranata al rientro dagli spogliatoi è davvero imponente: il margine infatti aumenta dapprima fino al 28-40, poi, dopo il tiro libero di Tyree che torna a muovere il punteggio del Banco di Sardegna dopo 5’30”, coach Bucchi deve chiamare time out sul 29-45 al 22’30”, riuscendo a fermare l’attacco orogranata, anche se Sassari riduce solo parzialmente il divario: a metà quarto è 33-45. Coach Spahija dà spazio alle rotazioni e Sassari ne approfitta per riavvicinarsi ancora un po’ (il punteggio si aggiorna sul 39-47 al 26’30”), anche se riesce a spostare solo in parte l’inerzia della partita: Brooks è protagonista nel 39-51 al 27’30”, infine i padroni di casa chiudono il terzo quarto sul 46-53.

Ultimo quarto. Si segna poco anche in avvio di ultimo periodo, con Sassari sul 48-53 al 32′, subito riportato indietro dalla tripla di Wiltjer, con Venezia che poi riallunga sul 51-60 al 34′, portando al bonus gli avversari subito dopo. Molto bene gli orogranata sia nella gestione, che nella capacità di far circolare palla in attacco. Dopo il secondo time out chiesto dalla panchina di Sassari, al 36′, la Reyer ritrova la doppia cifra di vantaggio sul 53-64, quindi il punteggio si porta sul 53-67 al 37’30”, con il successivo fallo antisportivo fischiato a Gentile, che chiude virtualmente il match sul 53-70 di Parks, poi, alla sirena, Sassari-Reyer si conclude 62-73.

Tabellino

Parziali: 18-18; 28-34; 46-53.

Banco di Sardegna Sassari: Cappelletti 6, Pisano ne, Treier, Tyree 9, Kruslin 2, Raspino ne, Gentile 6, Diop 13, Gombauld, McKinnie 5, Jefferson 15, Charalampopoulos 4. All. Bucchi.

Umana Reyer Venezia: Spissu, Tessitori 11, Casarin 5, De Nicolao 6, O’Connell ne, Janelidze ne, Parks 9, Brooks 12, Wiltjer 15, Brown jr. 2, Tucker 13. All. Spahija.