“Protagonista della crescita della nostra terra a fianco del marito Giuliano”

“Se oggi le Colline del Prosecco sono Patrimonio dell’Umanità, è merito di persone come lei”

 

“Ha visto quasi un secolo di storia la signora Ottavia, un vero spaccato di vita della nostra terra. Se oggi le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene sono Patrimonio dell’Umanità Unesco e sono conosciute in tutto il mondo per la loro realtà paesaggistica strettamente legata al lavoro dell’uomo è certamente merito di persone come lei che, accanto al marito Giuliano Bortolomiol, è stata partecipe e protagonista di questo cammino. Con lei se ne va una testimone importante del nostro tempo”.

Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprime il suo cordoglio nel giorno dei funerali di Ottavia Scagliotti, vedova di Giuliano Bortolomiol, fondatore nel 1949 della cantina omonima e ideatore della Confraternita del Prosecco, nonché madre di Elvira, presidente del Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco docg.

“La famiglia Bortolomiol rappresenta una dinastia di viticoltori impegnati su quei pendii fin dal diciottesimo secolo e che tra i primi hanno puntato sul ‘Prosecco superiore’, cogliendone sia le potenzialità enologiche sia il valore identitario per il territorio – prosegue il Governatore -. In questo momento doloroso per la famiglia e l’imprenditoria veneta, confermo la mia vicinanza alle figlie Giuliana, Luisa, Elvira, Maria Elena e a tutti i familiari”.