Biblioteca Vez di Villa Erizzo, il sopralluogo
Biblioteca Vez di Villa Erizzo, il sopralluogo

Ampliamento biblioteca Vez, il sopralluogo degli assessori Zaccariotto e Venturini al cantiere di Villa Erizzo.

Una biblioteca moderna, un luogo di studio e di aggregazione per i giovani, uno spazio dove poter assistere ad eventi grazie alla realizzazione di un auditorium. E’ il nuovo volto della Biblioteca Vez, illustrato questa mattina dagli assessori ai Lavori pubblici, Francesca Zaccariotto, e alla Coesione sociale, Simone Venturini, nel corso di un sopralluogo nel cantiere di Villa Erizzo a cui ha preso parte anche il direttore della Direzione Sviluppo, Promozione della Città e Tutela delle Tradizioni e del Verde pubblico, Marco Mastroianni.

Iniziati nel 2020, dopo la risoluzione di alcune procedure tecniche e burocratiche, i lavori procedono secondo cronoprogramma verso la data di consegna dell’opera, prevista per il prossimo mese di ottobre.

“Finalmente stiamo procedendo a regime per poter consegnare dopo l’estate questa opera importante per la città e per i nostri ragazzi – ha detto Zaccariotto – Al termine dei lavori la biblioteca sarà unica nel suo genere sul territorio della Città metropolitana di Venezia. Il progetto prevede un ampliamento di oltre mille metri quadrati di superficie, sarà raddoppiata la capienza degli utenti che utilizzano la struttura. Sarà un luogo dove studiare ma anche un nuovo spazio di aggregazione, dove poter trascorrere del tempo libero”. Una nuova concezione degli spazi, come spiegato dall’assessore “che godranno di una maggiore luminosità grazie alla posa di grandi vetrate, la struttura sarà dotata di impianto fotovoltaico e di tutte quelle tecnologie che rispondono ai principi dell’efficientamento che ci vengono richiesti quando andiamo a realizzare nuovi edifici”.

“La Vez sarà una biblioteca tra le più belle in Veneto – ha aggiunto Venturini – Grazie all’aumento della capienza circa 400 persone potranno vivere i nuovi spazi. La struttura garantirà la possibilità di realizzare anche molti eventi grazie al nuovo auditorium che potrà ospitare 100 persone. E’ un momento importante per Mestre, un’opportunità di rigenerazione urbana per una zona complicata della città. Ma è anche un servizio in più per le nuove generazioni – ha aggiunto l’assessore – che troveranno qui lo spazio di aggregazione che cercano. Uno spazio per studiare, ma anche per stare insieme. Il giardino al centro della nuova struttura sarà un prato verde e molto importanti saranno anche i portici sotto i quali saranno allestite postazioni con tavoli e sedie dove con il bel tempo sarà possibile anche studiare all’aperto”.