Lo Scavalco di Calvecchia, ossia il terzo lotto della variante alla Statale 14 ‘della Venezia Giulia’, supera anche l’ultimo ostacolo.
La Conferenza dei Servizi decisoria ha infatti approvato il progetto definitivo dell’opera presentato da Anas.
L’esito positivo del lungo e complesso iter è stata comunicato ufficialmente dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.
“Una notizia che aspettavamo con trepidazione e che considero una vittoria per il Comune di San Donà – commenta soddisfatto il sindaco Andrea Cereser – dato che siamo stati noi a insistere con Anas per stralciare il cavalcavia sopra la rotatoria di Calvecchia e procedere intanto con quest’opera, dall’altra variante tra Passarella e Caposile che invece presenta difficoltà progettuali e realizzative più problematiche essendo una strada di 3,5 chilometri.
Il rischio concreto era di dover attendere ancora degli anni, fino alla fine dell’intero iter della seconda variante per poter procedere anche con la prima. Invece, proponendo ad Anas di dividere in due il progetto che nasceva come unico, abbiamo velocizzato di molto i tempi.
D’altronde, le lunghe code che si formano costantemente in quel punto dove convergono strade ad alta intensità di traffico locale con quello proveniente dall’autostrada e diretto al centro commerciale o alle spiagge e che i cittadini ben conoscono, richiedeva quanto prima una soluzione definitiva che i cittadini di San Donà attendevano da anni.
Devo ringraziare Anas sia per aver accolto la nostra proposta che per aver mantenuto l’impegno di eseguire nel tempo più breve possibile tutti i vari passaggi tecnico-amministrativi che in tali casi sono anche maggiori dei tempi di realizzazione dell’opera stessa.
Ora che i passi più impervi sono stati scollinati, sono certo che molto rapidamente avremo il progetto esecutivo per poi procedere con il bando e l’affidamento dei lavori dell’opera da 16 milioni di euro già entro quest’anno”.