“Voglio ringraziare chi, in Turchia, ha portato soccorso, aiuto, conforto. E l’ha fatto con la solita professionalità che contraddistingue i Vigili del Fuoco, abituati ad agire dove lo scenario impone una grande preparazione tecnica, unita a doti umane non comuni. E la grande competenza degli uomini del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, soccorritori di primo piano”, ha dichiarato il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. 

“Sabato notte è arrivato il volo internazionale che ha riportato in Italia dalle zone colpite dal sisma in Turchia un contingente di 12 specialisti USAR dei Vigili del Fuoco del Veneto e 2 militari veneti del SAGF, che sono poi rientrati in regione. Erano partiti la settimana scorsa, diretti verso alcune delle zone più colpite della Turchia. Durante la missione questi soccorritori hanno partecipato al recupero del nostro connazionale che ha perso la vita, Angelo Zen, a Kahramanmaras, la città turca di un milione di abitanti epicentro del sisma rasa al suolo dalla scossa. Hanno lavorato anche sulle macerie di numerose altre palazzine, portando aiuto alla popolazione locale. Questi Vigili del Fuoco e uomini della GDF hanno avuto anche il compito di coordinare localmente le quadre internazionali di soccorritori specialisti nel recupero fra le macerie”, prosegue Zaia. 

“Voglio personalmente ringraziare questi professionisti che hanno – con efficacia, ma anche con grande discrezione – saputo agire con estrema generosità in uno scenario davvero complesso. Sono stati un esempio: ambasciatori veneti di solidarietà. Il ringraziamento va anche alla struttura e ai comandi dei Vigili del Fuoco e della GDF, sempre pronti quanto le criticità richiedono un intervento immediato”, termina il Governatore.