Le principali notizie locali di oggi:

  • Terroristi a Venezia: l’attentato della Jihad era in programma per il weekend
    C’era anche un kosovaro minorenne assieme ai tre connazionali della Jihad, residenti a San Marco arrestati ieri mentre erano in procinto di compiere un atto terroristico. L’attentato jihadista sembra fosse previsto già per questo fine settimana presso il Ponte di Rialto: notizia positiva è la conferma dell’efficacia del controspionaggio italiano, considerato il migliore in Europa e tra i primi al mondo.
  • Blitz della Digos anche al bar “Aeroporto” di Treviso
    Mentre a Venezia i corpi speciali sventavano il piano della Jihad, la Digos di Treviso ha compiuto irruzione all’alba nel bar difronte all’Aeroporto Canova. Oggetto del blitz un dipende kosovaro dell’esercizio pubblico di proprietà cinese, che gli agenti hanno perquisito e al quale hanno sequestrato smartphone e computer.
  • Vaccinazioni morbillo: 7.900 bambini convocati dall’Ulss
    Per prevenire l’epidemia di morbillo ormai arrivata alle porte della provincia di Treviso, l’ULS 2 ha appena speso 350.000 euro per l’acquisto del siero con cui verranno vaccinati quasi 8.000 bambini nati tra il 2006 e il 2015.

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  • Processo Compiano: appello aumenta la reclusione ma riduce il sequestro
    La sentenza del Giudizio d’Appello ha aumentato la condanna di Luigi Compiano a 2 anni e 4 mesi, riducendo però l’entità dei beni sequestrati a 15 milioni di euro. Il legale Piero Barolo si dice soddisfatto, perché con i soldi dissequestrati Compiano potrà estinguere il reato di omessi versamenti IVA per 16,6 milioni di euro.
  • Immigrazione, patto fra sindaci: Lega “non funzionerà, in città non cambierà nulla”
    Centri d’Accoglienza Straordinari: a Manildo fanno eco i sindaci di Casier e Vittorio Veneto circa la necessità che la Prefettura intervenga per abbassare la quota di ospitalità a 2,5 migranti ogni 1000 abitanti. Mario Conte della Lega e le cooperative tuttavia sottolineano la scarsa fattibilità dell’operazione: il problema è sempre quello, dove traslocare i profughi in esubero?