Mentre dalla parte opposta del tabellone Roseto ha espugnato Bologna, eliminando così il fattore campo favorevole alla Virtus, per i quarti di finale dei playoff di A2 la De’ Longhi Treviso Basket si prepara ad ospitare stasera al Palaverde l’altra squadra del capoluogo emiliano, la Fortitudo.
Veniamo subito alla notizia: i tifosi bolognesi, affiancati dal club, sono in queste ore inferociti dopo che l’Universo Treviso Basket ha comunicato di aver chiesto alla Questura di vendere i 150 biglietti ai curvaioli fortitudini a patto che siano nominali: agli occhi della Kontatto, questo appare un passo indietro, che riporta il rapporto fra le due società e le rispettive tifoserie al maggio 2016, e ai violenti tafferugli fra ultras.
Con una nota, la Fortitudo ha fatto laconicamente notare che in occasione dell’ultimo match di campionato giocato a Bologna, lo scorso gennaio, l’afflusso dei supporter trevigiani era stato lasciato libero, in segno di riavvicinamento. Un gesto a cui evidentemente, per il momento, il club biancoceleste non sembra voler dare seguito.
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La grande classica di stasera riporta alla memoria supersfide del passato (allorché Benetton Basket e Fortitudo Bologna erano tra le più forti squadre d’Italia e d’Europa), ma anche un match ricco d’insidie per i biancocelesti di Pillastrini. Fu proprio la compagine emiliana a stoppare nelle semifinali di un anno fa i sogni di promozione della De’ Longhi, con un 3-1 che fa ancora male.
“Loro cercheranno di non farci giocare”, ha dichiarato coach Pilla: e in effetti una chiave di lettura della serie sarà la sfida nella sfida tra l’attacco della De’ Longhi (apparso fortunatamente brillante durante gli ottavi di finale contro Trapani) e l’arcigna fase difensiva della Kontatto.
Dopo la partita di oggi (ore 20.30 al Palaverde) si torna in campo sempre a Villorba mercoledì alla stessa ora; quindi si andrà a Bologna per garatre e l’eventuale garaquattro; in caso poi di approdo della serie al quinto ed ultimissimo match, si ritornerà nuovamente a Treviso. Un grande vantaggio della De’ Longhi, infatti, è che giocherà sempre davanti al proprio pubblico l’eventuale garacinque, finché resterà in gioco nella corsa alla promozione.